FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] Sicilia, riprese il posto di procuratore generale della Cortedeiconti, ma nel 1842 fu chiamato a ricoprire un , Firenze 1912, e di G. Paladino, G. F., in Encicl. Italiana, XV, ad vocem. Un importante riferimento alla sua attività di governo in ...
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PERAZZI, Costantino
Pierangelo Gentile
PERAZZI, Costantino. – Nacque a Novara il 25 settembre 1832, da Ambrogio, ragioniere e segretario del comune di Grignasco (Novara), e Francesca Bianchi. Dopo aver [...] ’ottobre 1863, della prima serie definitiva di francobolli italiani. Il soggiorno londinese fu anche finalizzato a comprendere collegio di Biella (Novara II). Già consigliere nella Cortedeiconti dal 29 giugno 1873, divenne membro del Consiglio di ...
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ACERBI, Giuseppe
Dante Visconti
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) il 3 maggio 1773, da Giacomo. Compiuti i primi studi a Mantova (dove ebbe come maestro S. Bettinelli), si laureò in legge all'università [...] Dapprima un certo de Vesvrotte, antico presidente della Cortedeiconti di Digione, emigrato e poi tornato in Francia, Milano 1910, pp. 1-107); O. Bustico, Giovita Scalvini e la "Biblioteca italiana" (con 5 lettere a G. A.), in Riv. d'Italia, XIX ( ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] , la direzione. Collaborò, inoltre, alla Rivista italiana e al Monitore dei Comuni italiani.
La permanenza a Torino, una città che Antonio Mordini, di procuratore generale della Gran Cortedeiconti e di membro del Consiglio straordinario di Stato ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] Ernesto. Tentò invano di far annullare la decisione della Cortedeiconti rivolgendosi anche al re, che gli fece un’offerta -Wien-Koeln 1956, ad ind.; M. Gabriele, La politica navale italiana dall’Unità alla vigilia di Lissa, Milano 1958, pp. 159-192 ...
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FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] con F. Lemmi), e con Francesi in Italia, in La vita italiana durante la Rivoluzione Francese e l'Impero (Milano 1925, testo delle conferenze già chiesto e ottenuto di essere trasferito alla Cortedeiconti come consigliere (1917).
Nella sua veste di ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] il governo voleva affidato ad una Cortedeiconti - asserendo che tale Corte cumulava "il preventivo e il definitivo con quelle militari, puntando allo sviluppo complessivo della marineria italiana. Nel 1864, come relatore del progetto per la ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] un grande successo e divenne un simbolo del sentimento di italianità per l’universo patriottico dell’isola.
Nel 1835 Perez sposò al dicastero delle Finanze, lo nominò consigliere della Cortedeiconti di Firenze. Eletto deputato nel 1862 per il ...
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DUCHOQUÉ-LAMBARDI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Figlio di un colonnello belga dell'esercito napoleonico, Alexandre Duchoqué di Tournai, e di Teresa Rutigni di Portoferraio, nacque il 5 luglio 1813 a [...] , pp. 199, 225; Celebrazione del primo centenario della Cortedeiconti nell'Unità d'Italia, Milano 1963, pp. 21, 155, 179; A. Salvestrini, Imoderati toscani e la classe dirigente italiana (1859-1876), Firenze 1965, ad Indicem; Storia del Parlamento ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] deiconti. Nel 1900 conseguiva la laurea in filosofia e nel 1901 quella in lettere.
Dedicatosi agli studi di filosofia antica, si interessò particolarmente al pensiero presocratico. L'analisi dei l'edizione e traduzione italiana di alcune opere di ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...