CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] Celso Cittadini lo chiama "Iacopo Giusto Conti Romano". L'anno della nascita dei sonetti di G. de' C. pubblicati dal Poggiali, in Rassegna critica della letter. italiana lett. ital., CXXIV (1947), p. 19; M. Corti, in P. J. De Jennaro, Rime e lettere, ...
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CONTI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Nacque il 22 ott. 1741 a Lendinara nel Polesine da una nobile famiglia; il padre era il conte Marino e la madre la nobildonna Elisabetta Zoja di Este.
Ebbe [...] il credito che aveva presso la corte consentirono al C. di studiare e con su Traducción Italiana, en el mismo metro Por El Conde D. Juan Bautista Conti: Con el Prólogo quinto e sesto della Colección, il primo dei quali già pronto per la stampa. Carlo ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] spesso: sicuramente fu a Pistoia, presso la cortedeiconti Guidi di Romena, dove scambiò alcuni versi . 334-336; A.E. Quaglio, L'esperimento di G. d'A., in Letteratura italiana: storia e testi (Laterza), I, Il Duecento: dalle origini a Dante, 1, Bari ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] a cercare un impiego. Partecipò quindi a un concorso per la Cortedeiconti e lo vinse; ma la vita dell'ufficio non gli si si impose in breve tempo sulle scene italiane e rappresentò uno dei movimenti drammaturgici più significativi del dopoguerra; ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] un grande successo e divenne un simbolo del sentimento di italianità per l’universo patriottico dell’isola.
Nel 1835 Perez sposò al dicastero delle Finanze, lo nominò consigliere della Cortedeiconti di Firenze. Eletto deputato nel 1862 per il ...
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DE VIRGILI, Pasquale
Maria Paola Saci
Nato a Chieti il 17 nov. 1810 da Giustino e da Concetta De Pasquale, di agiate condizioni economiche, studiò nella sua città natale dapprima sotto la guida del [...] sulle opere di P. O.) era la traduzione italiana dell'articolo di M. Monnier apparso alle pp. 205-20 della Revue suisse dell'aprile 1861. Frattanto, dopo essere stato consigliere della Cortedeiconti, il D. ricopriva la carica di conservatore delle ...
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FERRETTI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Torino il 20 ott. 1885 da Alessandro e da Clone Rossi. Laureatosi in lettere e filosofia a soli vent'anni, iniziò l'insegnamento nel 1907. Dal '12 al [...] guidare i giovani e che già sognava un rinnovamento radicale della prosa italiana.
Nel '37 il F. pubblicò a Bari le Lettere di della Pubblica Istruzione e nominato consigliere alla Cortedeiconti, dove trovò un ambiente sereno e amichevole ...
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GRANDI, Orazio
Paolo Zublena
Nacque a Montecatini (l'odierna Montecatini Terme) il 13 genn. 1851 da Arcangelo, avvocato, amico di G. Giusti e di F. Carrara, e da Enrichetta Del Grande Pierallini. Trascorse [...] 11 sett. 1871, fu assegnato agli uffici della Cortedeiconti, il che comportò il suo trasferimento a Roma. morì a Firenze il 12 nov. 1922.
Fonti e Bibl.: Necr. in L'Illustrazione italiana, 19 nov. 1922, p. 610; V. Genovesi, L'arte negli scritti di O ...
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LINARES, Vincenzo
Alice Di Stefano
Nacque a Licata il 6 apr. 1804 da Filippo, agiato mercante di origine spagnola, e da Nicoletta Lenzi. Dopo i primi studi nella città natale si trasferì a Palermo, [...] nominato ufficiale di carico nella cancelleria della Gran Cortedeiconti e pubblicò, sempre a Palermo, Il masnadiere ., in La Lira, 1851, n. 11, dicembre; C. Cantù, Letteratura italiana, Napoli 1859, II, p. 306; G.M. Mira, Bibliografia siciliana, ...
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ADEMOLLO, Alessandro Felice
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 20 nov. 1826 da Ardario e da Rebecca Sbolgi. Di opinioni liberali moderate, collaborò ad alcuni dei periodici toscani del periodo costituzionale. [...] fu nominato consigliere della Cortedeiconti; ma la sua attività preferita fu la ricerca tra le curiosità storiche, con particolare riguardo a quelle del teatro, della musica, dell'arte e delle tradizioni popolari toscane e italiane.
Alcuni suoi ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...