FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] , sui decreti registrati dalla Cortedeiconti (cfr. I decreti registrati con riserva dalla Cortedeiconti davanti al Senato del Regno del manuale di scienza della pubblica amministrazione ad uso degli italiani, Torino 1897, pp. I-LXXXVII e pp. 504 ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] di fondo la sua contrarietà all'inserimento della Cortedeiconti e del Consiglio di Stato nella Carta costituzionale, quest'ultimo dal socialismo sovietico, ventilata nella relazione La via italiana al socialismo del 14 dic. 1956.
Il G. invece ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] 359-439); del diritto di voto (Appunti sul diritto di voto, in Giurisprudenza italiana, 1902, ora in Studi, I, pp. 223-250); del rapporto Stato- tassa di soggiorno; nel 1912 Controllo della Cortedeiconti e ricorso al Consiglio di Stato e Cosa ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] dei figli di Francia" alla corte di Luigi XVI (la prima moglie del B. era stata Enrichetta Tapparelli deiconti , vedi la voce Balbo Cesare, in Diz. Biogr. degli Italiani;fondo altrettanto importante è la Raccolta Balbo in 34 volumi, conservata ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] di Bamberga entra a far parte della corte enriciana, alla quale resterà sempre legato.
Nove giugno 1080). Nell'anno seguente partecipa alla spedizione italiana di Enrico IV e alle fasi iniziali del con il potere locale deiconti Guidi. Qui si può ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] documentazione che gli archivi canierali e di corte gli offrivano, per il suo ufficio di italiani è quello in cui tali attributi hanno trionfato (I, p. 130).
Nello stesso 1839 l'apertura dell'anno giudiziario del magistrato della R. Camera deiconti ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] deiconti di Giacomo Badoer [1436-1440], in Annali di storia del diritto, XII-XIII [1968-691, pp. 63-130; L'organizzazione giuridica del sistema coloniale e della navigazione mercantile nelle città italiane giudice della Corte costituzionale, carica ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] suo potere su quello imperiale.
La politica italiana di G. sembrò favorire in un personaggi come il cardinale Annibaldo Caetani deiconti di Ceccano o il maestro . Ma la crisi non raggiunse soltanto le corti di Monaco, Napoli o Parigi, le Università ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] 1505. Nel 1526 era con il padre alla corte romana di Clemente VII e sembra che sia qualche anno dopo la forma italiana Gloriero o Glorieri. Nel 1557 , l'accesso, nel 1595, alla revisione deiconti camerali in qualità di presidente.
La carriera del ...
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LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] 1° giugno 1576 iniziò la sua carriera alla corte di Alfonso II d'Este, duca di e andò a vivere nel palazzo deiconti Rossi di San Secondo, dove ospitò La devoluzione di Ferrara alla S. Sede, in Riv. stor. italiana, XII (1895), pp. 37-44; D. Fava, La ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...