BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] una Vanna di Bernardino di Guidone deiconti di Coldimezzo, secondo quanto l 27,85-111), Iacopone venne processato "en corte 'i Roma" (55,4 = 55,7- Getto, Il realismo di Iacopone da Todi, in Lettere italiane, VIII (1956), pp. 223-269; la comunicazione ...
Leggi Tutto
DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] storiografico. In fin deiconti Guido Bentivoglio, d'Antonio al di là delle schermaglie menzognere a corte e del cozzo armato in campo aperto IV, Amsterdam 1685, pp. 769 s.; R. Lassels, An Italian Voyage., I, London 1698, p. 5; Lettres et mémoires ...
Leggi Tutto
FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, deiconti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] Beltrame e futuro presidente della nuova Camera deiconti, assai ben visto a corte. La posizione del F. in (Montesquieu, Genovesi, gli scritti di materia monetaria di Locke in traduzione italiana, ecc.). Mentre in più di un'occasione il F. mostrò un' ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] corte viennese e le sue non comuni capacità di architetto teatrale lo imposero sulla scena italiana ove fu impegnato dapprima nella ricostruzione del teatro dei -141; F. Lechi, Notizie sul palazzo deiconti Lechi a Montirone, in Le dimore bresciane ...
Leggi Tutto
BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] egli venne sempre riconosciuto alla corte come legittimo abate.
L' s., donazione di Rapizone, un altro membro della famiglia deiconti di Todi, contestata dai suoi eredi: 1182, pp aveva consultato sopra la situazione italiana ed egli aveva già inviato ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] i rapporti del C. colla corte non siano stati sempre idillici e necessario ricordare dai pulpiti che, in fin deiconti, il C. era un uomo come Scelta di azioniegregie operate... da generali e da soldati italiani..., Venezia 1742, pp. 49, 71-74, 75-76 ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] stampa, in fin deiconti meritata non oltrepassando lo 77r, 83r-85v; le lettere del C. alla corte medicea dalla Francia e cenni su di lui in Négociations Milano 1947, p. 738; T. Bozza, Scrittori polit. italiani..., Roma 1949, pp. 86-88; R. De Mattei, ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] diplomatico anche se, alla resa deiconti, risulterà superficiale e privo di un disegno di una lega tra i principali Stati italiani e d'Europa contro i progetti di Luigi ai legami di cui si è detto con la'corte di Urbino, è da ricordare che il D. è ...
Leggi Tutto
BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] Guglielmo di Tiro - e altri signori italiani, tra cui Amedeo di Savoia e Ermanno . 266) parla dell'invio di Rainaldo e deiconti Ottone e Gozwino per imporvi i podestà e non proseguirono neppure fino alla corte imperiale. Dopo il settembre 1164 ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] ' protestanti".Alla corte francese, come nei dibattiti delle corti europee, il privato o per l'autorità dei "conti Palatini". Nel porre fine alle L. Puppi, Campagnola Domenico, in Dizion. biogr. degli Italiani, XVII, Roma 1974, p. 316; Relazioni degli ...
Leggi Tutto
orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...