Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] ricetto dell'honore et della libertà italiana»: così Sperone Speroni. Una meglio che nelle «istorie». In fin deiconti la relazione è una monografia. Ma allora, se la Repubblica, da antagonista ideale della corte, è ridotta ad una sorta, sia pure ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] del Luzio: Pietro Aretino nei suoi primi anni a Venezia e la Cortedei Gonzaga (Torino, Loescher, 1888); nel volume - alle pp. 69-70 , Zanichelli, 1966, «Classici italiani», I0), alle pp. 638715; si è tenuto conto anche delle opere sacre per elementi ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] un soggiorno mantovano (forse alla cortedei Bonacolsi, alleati di Cangrande) , rasentava da presso l'eresia, non tenendo conto dell'ordine divino attestato dal Genesi, cui già dantesca, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, IV, 1973, pp. 761-5 ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] cinquecentesca di censura del mondo della corte e delle sue pratiche d'ipocrisia Giovio e il Doni; sì che, alla fine deiconti, se pur l'aspettativa andò delusa (del Molza feudali o mercantili della narrativa italiana (quale poeta dell'infanzia ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] trovatori, prima provenzali, poi italiani; trama molto fitta specialmente intorno alle corti signorili, ma non priva stilistico-sintattico sul quale l'origine in gran parte gallica deiConti e del Novellino, quella latina della Disciplina e del Fiore ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] del personaggio.
Alla resa deiconti il pregio assai modesto a Kahlenbergerdorf presso Vienna e alla corte del duca di Stiria Otto 'der attribuiti al Piovano si veda ora Ch. Speroni, The Italian Wellerism to the End of the 17th Century, Berkeley and ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] l'età dei grandi intellettuali isolati, dei Maffei, deiConti, degli Zeno quanti si eran venuti formando nella penisola italiana. Non si era atteso il Settecento di cui ricorderemo soltanto DAVID SILVAGNI, La corte e la società romana nei secoli XVIII ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] papa successore di Pietro, vicario di Cristo sulla terra, altro la corte di Roma o la Camera Apostolica, che in materia di fede e Muratori doveva fare i conti con le diffidenze dei principi, e più, delle repubbliche italiane, contro chiunque volesse ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] una Vanna di Bernardino di Guidone deiconti di Coldimezzo, secondo quanto l 27,85-111), Iacopone venne processato "en corte 'i Roma" (55,4 = 55,7- Getto, Il realismo di Iacopone da Todi, in Lettere italiane, VIII (1956), pp. 223-269; la comunicazione ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] 1722, un cardinale: Friedrich Michael deiconti di Althann! Un gesto pacificatore che Lama e la cerchia libertina della corte del principe Eugenio avevano assicurato la esercitato un'azione dirompente sulla cultura italiana degli anni Trenta; ma tra il ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...