Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] dei paesi più avanzati, Giolitti, divenuto arbitro della vita parlamentare, si rende conto che il movimento operaio e contadino non può essere arrestato e che anche la borghesia italiana Orfeo in spettacolo per la cortedei Gonzaga; e lo stesso ...
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Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] studî letterarî, aiutato dai letterati della corte di Roberto d'Angio; le relazioni naturale di re Roberto, sposata a uno deiconti d'Aquino, dalla quale il B. Carattere che domina tutta la letteratura italiana, informando di sé, e rendendola ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] differenze reddituali; il disavanzo deiconti pubblici è migliorato; l’incidenza occidentali. Nel marzo 2023 la Corte penale internazionale dell'Aja ha ). Fiorì la pittura decorativa che risentì della pittura italiana portata in R. da G. Valeriani, S. ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] bilingui di S. Orzechowski. L’italianismo, connesso anche all’influenza della regina . Al classicismo propugnato dalla corte varsaviana si contrapposero, non a dar adito a una ‘letteratura della resa deiconti’, in cui rientra per es. il celebre ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] fiorenti a Milano non meno che nelle altre cortiitaliane; musiche che passavano dai canterini di professione a gli affari ecclesiastici (1767). Nel 1770, si creò la camera deiconti. Ma nel 1687 il movimento riformatore, sotto l'impulso di Giuseppe ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] altri pensano a una fanciulla deiconti Guidi nel Casentino); ma non da una regione all'altra e di corte in corte, l'A. attendeva, in questo . S. Sheldon-A. O. White, Concordanza delle opere italiane in prosa e del canzoniere di Dante A., Oxford 1905 ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] alternando cioè i suoi soggiorni nella corte con periodi di ritiro o nella villa della volgar lingua, la resa deiconti che, ormai sessantenne, egli 64, e la Rassegna bembiana di M. Pecoraro, in Lettere italiane, XV (1963), pp. 446-484.
De Aetna: I ed ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] di imporre al buffone di corte un gioco animalesco. Tra le prebenda del canonicato" esigano deiconti da presentare ai presunti Riforma cfr. D. Cantimori, Atteggiamenti della vita culturale italiana nel sec. XVI di fronte alla Riforma, in Riv ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] per poi desistere, in fin deiconti continua a praticarla mettendosi al .…, Viterbo 1892; A. Bertolotti, Musici alla cortedei Gonzaga…, Milano 1890, ad indicem; A. Il vero codice Gonzaga…, in Studi di filologia italiana, XL (1982), pp. 193-216; ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] dialogo dedicato al giureconsulto Ruggero Conti, e nel quale il R. Renier, I Filelfo e l'umanesimo alla cortedei Gonzaga, in Giorn. stor. della letter. ital Roma 1964, ad Ind.; T. Toffano, Umanisti italiani in Normandia nel sec. XV, in Rinascimento, ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...