BREME, Ferdinando Arborio Gattinara duca di Sartirana marchese di
Marziano Bernardi
Nacque a Milano il 30 maggio 1807 da Filippo e dalla sua seconda moglie Marianna d'Hallot des Hayes deiconti di Mussano. [...] quello di uno dei maggiori pittori italiani dell'Ottocento, Firenze, dove aveva seguito la corte in seguito al trasferimento della 9-16, 21 s., 27, 30 s., 36, 38; A. Dragone-J. Conti, IPaesisti piemont. dell'Ottoc., Milano 1947, pp. 4, 36, 56, 64, ...
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BUONACCORSI, Giuliano
Bernard Barbiche
Nato a Firenze, venne in Francia nel 1507, vi si stabilì e sposò nel 1516 una francese (Parigi, Arch. nat., JJ 2513 f. 164v). Nel 1518 figura come commis di Semblançay, [...] di Canaples.
Personaggio influente della colonia italiana in Francia, il B. godeva della , per sollecitare la presentazione deiconti. Lorenzino de' Medici soggiornò Strozzi, capo dei fuorusciti fiorentini, giunto in quel momento alla corte, una casa ...
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CASTELLAR, Giovanni Andrea Saluzzo signore di
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo, tra il 1464 eil 1466, da Antonio e Anna Saluzzo Cardè. L'anno esatto della nascita non è noto: egli stesso vi fa riferimento [...] dei marchesi di Saluzzo, già investito della signoria di Castellar, Paesana, Crissolo, Oncino e Ostana, fin da giovanetto frequentò la corte nella biblioteca deiconti Saluzzo di delinea gran parte della politica italiana del tempo, dalle guerre con ...
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LA MOTTA, Alfonso Langosco conte de
Andrea Merlotti
Figlio di Annibale (morto dopo il 1572) e Barbara Ajazza, nacque, probabilmente a Vercelli, intorno al 1545.
I La Motta erano una delle più antiche [...] conte, in base ad alcuni punti di giurisdizione sul feudo di Motta deiConti occupandosi della riorganizzazione delle cortidei principi e delle Ruffia, Memorabili dal 1542 al 1611, in Miscellanea di storia italiana, s. 1, IX (1870), pp. 301, 310 ...
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PLATTI, Giovanni Benedetto
Frohmut Dangel-Hofmann
PLATTI, Giovanni Benedetto. – Mancano notizie circa la famiglia d’origine e la data e il luogo di nascita di questo musicista, compositore e maestro [...] principi vescovi. Nel 1723 sposò la cantante di corte Maria Theresia Lambrucker (nata prima del 1705, residenza deiconti Schönborn Tutzing 1982, ad ind.; D.E. Freeman, The earliest Italian keyboard concertos, in Journal of Musicology, IV (1985-86), ...
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CANTALAMESSA PAPOTTI, Nicola
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 21 genn. 1831 da Luigi Cantalamessa e da Carolina Papotti, figlia del letterato Tiberio. Frequentò giovinetto ad Ascoli [...] tempo come ritrattista, si affermò presso la corte di Napoli (vedi i busti di Francesco del governo italiano, commissario per l'arte italiana, all'esposizione di Filadelfia (1876), e per la cappella gentilizia deiconti Marcatili nel cimitero di ...
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BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] e unitaria del movimento giacobino. Già presidente a Torino della Camera deiconti, e poi nel 1801 del Tribunale di appello, il B. fu chiamato nel 1806 a Parigi quale consigliere della Corte di cassazione, incarico che continuò a tenere anche dopo la ...
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MARCHITELLI, Pietro (Petrillo)
Guido Olivieri
Nacque a Villa Santa Maria (presso Chieti) nel 1643 circa. Trasferitosi a Napoli nel 1657, entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto, dove studiò con [...] della diffusione della sonata italiana in Francia. Un Ruota deiconti, vol. 3, c. 73; Napoli, Arch. della parrocchia di S. Maria Ognibene o dei Sette del teatro di corte e della musica a Napoli nei secoli XVII-XVIII, in Il teatro di corte del palazzo ...
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CONTARINI, Pietro
Paolo Frasson
Figlio di Giariruggero e Regina Dandolo, nacque nel 1452 a Venezia nella contrada dei SS. Apostoli.
Fu patrizio in vista ed eloquente al punto che ebbe il soprannome [...] Comun, avvenuta nel 1470. Fu avvocato "per le corte" due volte consecutive (1481 e 1484), auditor vecchio savio sulla revisione deiconti (1504) sia quale e di V. Cian, in Giornale storico della letteratura italiana, LXXXII [1923], p. 197); B. Nardi, ...
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BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] a Camerino, ove ottenne la laurea. Nel 1779sposò Chiara deiconti Graziani di Macerata (sospetti di massoneria). Uomo di ampia Collegio dei dotti e giudice della corte giudiziaria criminale e civile dipartimentale. Nel 1808 pubblicò Agl'Italiani del ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...