GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] di lavorare a una traduzione italiana di Svetonio, da dedicare ancora in casa propria, a Manfredo deiconti di San Bonifacio, cui dedicò il . Pietro Aretino figura quattro suoi amici che favellano de le corti del mondo e di quella del cielo, a cura di ...
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LUCINGE, René de
François Charles Uginet
Nacque nel 1553 probabilmente nel Bugey (oggi dipartimento dell'Ain) o, secondo un'antica tradizione locale, a Bonneville (oggi dipartimento dell'Alta Savoia), [...] presidente della Camera deiconti della Savoia.
pretese che egli e l'Arconati seguissero la corte. Alla fine, con una lettera dell'8 nello Stato sabaudo e il trattato di Lione, in Riv. stor. italiana, LXVII (1955), pp. 125-140, 358-362; S. Tenand, ...
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PIETRASANTA, Angelo
Rita Randolfi
– Nacque il 27 novembre 1834 a Codogno, all'epoca in provincia di Milano e oggi di Lodi, secondogenito di Luigi e di Margherita Gelmini.
La famiglia abitò insieme ai [...] a Milano: Francesco fu amministratore deiconti Tarsis, Pio e Biagio furono di Lorenzo il Magnifico e della sua corte, e chi ne denigrava il disegno di , in collezione privata. Nel 1870 alla mostra italiana di Belle Arti di Parma presentò la tela ...
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COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] il C. e gli altri tre italiani elevati con lui alla porpora sono definiti . fu ritenuto membro della famiglia deiconti di Elci di Siena. Benché 77, 298 s., 369; Id., Un matematico nella corte papale del secolo XIII: Campano di Novara(†1296), in Riv ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] B. cariche e benefici in fin deiconti secondari: così, con breve del 17 , è riferito dagli ambasciatori mantovani alla corte di Francia. Qui Gregorio XIII inviò un possesso di Saluzzo per la sua politica italiana: l'episodio dimostra però sin dove ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena deiconti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] di Berlino, contraria a un'espansione italiana in Somalia. Approfittando dei suoi buoni contatti nella capitale tedesca, il richiesta di una stazione italiana in Cina: ciò fu possibile sia per l'ascolto che egli continuò ad avere a corte sia per i ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] Cardella (che lo definisce "Giovanni deiconti de' Marsi"), da Fabricius, italiana e lo avevano reso esperto del mondo (Servatius).
Nel 1101 Pasquale II, contando settembre testimoniano la sua presenza presso la corte inglese a Windsor (Tillman, p. 23 ...
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ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] conto loro, sopra una nave olandese, altre quantità di pastello.
Nel 1551 l'A. figurava, separatamente dagli eredi di Bonaventura Michaeli, nel censimento dei membri delle nazioni italiane dell'ufficio dei Riformatori della Cortedei mercanti di ...
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EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] biogr. d. Italiani). G. Tiraboschi ci deicontidei Fiamminghi, che nel 1488, guidati dall'arciduca Filippo, si ribellarono a Massimiliano.
Intorno al 1490 l'E. si trasferi a Cividale del Friuli; nel 1493 compi forse un breve soggiorno presso la corte ...
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GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] infatti, forse invitato proprio dalla corte, il 19 luglio 1299, quando deiconti degli amministratori dello Studio, Bettino dei Ghisilieri e Gregorio dei 153-163; F. Carboni, Incipitario della lirica italianadei secoli XIII e XIV, I, Città del ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...