LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] Dopo un primo periodo al servizio deiconti di Kaunitz a Osow, negli aveva ricevuto la nomina di architetto di corte (6 apr. 1752), a seguito 1986, pp. 117 s.; G. Campori, Gli artisti italiani e stranieri negli Stati estensi, Modena 1855, pp. 300-302 ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] dell'infanta Caterina.
Alla cortedei re Cattolici i fratelli 92; A. Gerbi, Oviedo e l'Italia, in Rivista storica italiana, LXXVI (1964), pp. 101 s.; L.M. Kaiser, . 2-5, 18-20, 263-265; S. Conti, Il mare delle Antille in un portolano anonimo della ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] nel libro deiconti di Sanuto 141-143; Le muse e il principe. Arte di corte nel Rinascimento padano (catal., Milano), a cura di A. 237, 239, 258, 268-270; The painted page. Italian Renaissance book illumination 1450-1550 (catal., London-New York), ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] Malvasia, un posto di pittore alla corte inglese. Né questo fu l'unico mese dalle pagine di un libro deiconti tenuto da suo fratello, il G. F. B..., Bologna 1839; Id., Memorie originali italiane riguardanti le Belle Arti, I, Bologna 1840, pp. iSo160 ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] , pp. 277-284; R. Casciano, Architetti ducali alla cortedei Gonzaga tra 1576 e 1595: rilettura di un'epoca di transizione Italiani, LVII, Roma 2001, p. 320; P.L. Tucci, L'area del Templum Pacis all'inizio del Seicento: dall'orto della Torre deiConti ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] in luglio si trovava presso la corte imperiale di passaggio a Torino e difesa dei canonici di Vercelli contro le prepotenze deiconti di M. II Lancia. Contributo alla storia politica e letteraria italiana nell'epoca sveva, Torino 1886, pp. 53-174; ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] richiederne il consiglio negli affari più delicati. In corte il G. si occupò della corrispondenza straniera e deiconti Guidi del Casentino e di Volterra, Volterra 1941, pp. 54-56; H. Jedin, La politica conciliare di Cosimo I, in Riv. storica italiana ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] che il re di Germania nella sua campagna italiana sconfiggesse i re d'Italia - i sua patria. G. inviò a corte i propri legati - il cardinal N. Cilento, La cronaca deiconti e dei principi longobardi di Capua dei codici Cassinese 175 e Cavense 4 ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] e deiconti Greco dei Greco).
A gennaio del 1831 il C. fu, peraltro, sollecitato da Ciro Menotti, che personalmente non conosceva, ma di cui gli erano note le idee politiche e le fatali entrature a corte , e la traduzione italiana, di Rome et le ...
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PERRONE, Carlo Baldassarre
Paola Bianchi
PERRONE, Carlo Baldassarre. – Nacque il 5 gennaio 1718 a Torino dal conte Carlo Federico (1691-1720) e da Anna Margherita Provana (morta nel 1728). Discendeva [...] essere aggregato alla casata deiconti di San Martino, Dresda gli consentì d’informare la corte torinese su quanto accadeva in Prussia , di Prospero Balbo e del conte di P. a Guido Ferrari, in Miscellanea di storia italiana, XXI, Torino 1883, n. ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...