TOEPLITZ, Józef Leopold (nomi poi italianizzati in Giuseppe Leopoldo). – Nacque il 10 dicembre 1866 a Żychlin (a circa 100 km da Varsavia)
Luciano Segreto
, da Bonawentura e da Regina Konic, entrambi [...] dell’Ottocento, sino alla fine del 1918 non ebbe un suo Stato – acquisì la cittadinanza italiana nel marzo del 1906. L’atto venne registrato alla Cortedeiconti il 14 marzo, ma decadde, non essendosi provveduto alla registrazione del decreto entro i ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] , la direzione. Collaborò, inoltre, alla Rivista italiana e al Monitore dei Comuni italiani.
La permanenza a Torino, una città che Antonio Mordini, di procuratore generale della Gran Cortedeiconti e di membro del Consiglio straordinario di Stato ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] Ernesto. Tentò invano di far annullare la decisione della Cortedeiconti rivolgendosi anche al re, che gli fece un’offerta -Wien-Koeln 1956, ad ind.; M. Gabriele, La politica navale italiana dall’Unità alla vigilia di Lissa, Milano 1958, pp. 159-192 ...
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MORTATI, Costantino Napoleone
Fulco Lanchester
– Nacque a Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, il 27 dicembre 1891 da Tommaso e da Maria Nicoletta Tamburi, in una famiglia italo-albanese con [...] ufficiale del servizio automobilistico, entrò come funzionario alla CortedeiConti, si sposò con Ester Valentini e si la parte più brillante e impegnata della scienza giuridica italiana. Mortati partecipò a questa riflessione con una serie di ...
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MEDICI, Luigi
Mauro Vanga
Nacque a Napoli il 21 apr. 1759 (non il 22, come indicato da N. Nicolini e W. Maturi) da Michele, principe di Ottaviano e duca di Sarno, e da Carmela Filomarino dei principi [...] apprezzamento per l’istituzione della Gran Cortedeiconti, titolare esclusiva delle competenze giurisdizionali p. 641; I. Del Bagno, Saggi di storia del diritto moderno, Salerno 2007, ad ind.; Enc. Italiana, XXII, p. 702 (W. Maturi).
M. Vanga
de’. ...
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CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] definitivo dell'edificio, che comprendeva oltre al ministero, la Cortedeiconti e il Debito pubblico, fu presentato dal C. il prima e maggiore opera architettonica della nuova capitale italiana. La progettazione delle facciate fu eseguita da L ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] 359-439); del diritto di voto (Appunti sul diritto di voto, in Giurisprudenza italiana, 1902, ora in Studi, I, pp. 223-250); del rapporto Stato- tassa di soggiorno; nel 1912 Controllo della Cortedeiconti e ricorso al Consiglio di Stato e Cosa ...
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SOLERI, Marcello
Roberto Pertici
– Nacque a Cuneo il 28 aprile 1882 da Modesto e da Elvira Peano, secondo di due figli (il primogenito, Elvio, era nato nel 1880).
ll padre era nato nel 1847 a Dronero [...] , poi deputato, ministro, presidente della Cortedeiconti. Insomma i Soleri appartenevano alla borghesia A.G. Ricci, I liberali al governo (1944-1948), in I liberali italiani dall’antifascismo alla Repubblica, a cura di F. Grassi Orsini - G. Nicolosi ...
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FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] con F. Lemmi), e con Francesi in Italia, in La vita italiana durante la Rivoluzione Francese e l'Impero (Milano 1925, testo delle conferenze già chiesto e ottenuto di essere trasferito alla Cortedeiconti come consigliere (1917).
Nella sua veste di ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] il governo voleva affidato ad una Cortedeiconti - asserendo che tale Corte cumulava "il preventivo e il definitivo con quelle militari, puntando allo sviluppo complessivo della marineria italiana. Nel 1864, come relatore del progetto per la ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...