Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] di 40 lire, ripartita secondo i rami deiconti di Lavagna, e una "domus" a Il senso della storia nella cultura medievale italiana (1100-1350), in Atti del XIV Id., Medicina e scienze della natura alla cortedei papi nel Duecento, Spoleto 1991, passim ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] giudizi che conteneva sul loro passato, suscitò le ire deiconti Nicolò ed Antonio d'Attems di S. Croce, Razionalismo di "Così fan tutte";e di E. Gara, I suoi alleati italiani); A.Della Corte, Tutto il teatro di Mozart, Torino 1957, pp. 122-157 e ...
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Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] il processo attraverso il quale i dialetti italiani (e di altri paesi, come la è autorizzato l’uso (poniamo) in una corte, la sua eventuale debolezza esterna può essere combattere per difenderli.
Alla fine deiconti, la lingua è salva quando viene ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] di Giovan Pietro del ramo deiconti di Novellara, la quale riuniva di assenza. Ippolito si unì alla corte di Carlo V a Ratisbona il 12 un nuovo codice di rime cinquecentesche, in Rivista di letteratura italiana, IV (1986), pp. 537-559; S. Bianchi, ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] testimoniano i suoi rapporti con la corte estense e con i dotti e gli moriva in Rimini Giusto deiConti, il celebrato rimatore e apparato pp. 143-150 e note pp. 153-157. Una traduzione italiana in terzine (1858) di C. Tonini è nelle Carte Tonini della ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] seconda dell'armata veneta agli ordini di Francesco Bussone conte di Carmagnola: nella primavera di quell'anno L. R. Renier, I Filelfo e l'umanesimo alla cortedei Gonzaga, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XVI (1890), pp. 126-195; S. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] Leone X all’Archiginnasio presso la corte pontificia, dove incontrò nuovamente Leonardo. spesso non esitavano a tenere due libri deiconti, uno da mostrare ai compratori e sviluppi nell’arte e nell’economia italiane, che però molto riguarda anche lui ...
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TINO di Camaino
Roberto Paolo Novello
TINO di Camaino. – Figlio dello scultore e architetto senese Camaino di Crescentino di Diotisalvi (sul quale cfr. Colucci, 2011), nacque, verosimilmente a Siena, [...] funebre pisano deiconti Della Gherardesca per poter eseguire le numerose richieste della corte (cfr. Aceto, 2011, p. 183 ibid., VIII (1921), pp. 73-84; W.R. Valentiner, Studies in Italian gothic plastic art. I, T. di C., in Art in America, XI ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] cardinale dal 1444, era molto legato alla corte di Napoli, alla quale aveva reso importanti servizi Domenico Galletti e Sigismondo deiConti. E a questa sua Nel 1976 il Contini ha peraltro scritto (Letteratura italiana, p. 118) che le prose e le ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] deiconti presso la podesteria di questa Pietro Gritti, uno dei ma all'acqua di rose, sin dorata: vive a corte, dove il re, che per lui ha simpatia, Venezia e l'impresa turca di Otranto, in Rivista storica italiana, LXVI (1954), p. 202; A. Da Mosto, I ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...