FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] di corte, Elisabetta degli Accomanducci deiconti di Petreio, in seguito sposa ad un conte Bandi riminese pp. 41-77; L. Moranti, Bibliografia urbinate, Firenze 1959, ad vocem; Italian Renaissance Studies, a cura di E.F. Jacob, London 1960, ad vocem; ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Ducato estense. In fin deiconti era questo in cima ai 1912), p. 87; A. Solerti, Ferrara e la corte estense, Città di Castello 1900, pp. XV-XXXIII ; Id., Allegorie e simboli, Torino 1987, ad vocem; Italian plays... in the Folger Library, a cura di L. ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] socio e collaboratore, e segretario per la sezione italiana. Le serie di pubblicazioni dell'Instituto, il cassiere dei tabacchi, revisore deiconti, prefetto 'affari alla corte francese).
Assai più tranquilli, nonostante l'infelicità dei tempi, erano ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] Penisola. Ma la carta linguistica italiana all’altezza del IX secolo le loro attività e i loro bilanci nei libri deiconti, ma si scrivono da un capo all’altro distanziati tra loro («un valente uomo di corte e costumato»: I, 87), i costrutti ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] ne si è degnato di darmi, et ch'io sono in questa corte come la pietra dello scandalo, con infinita noia di V. S.tà Monsignor G. D. nell'abbazia deiconti di Collalto in Nervesa, Torino 1903; F. C. Church, I Riformatori italiani, 1, Firenze 1935, pp. ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] gli ottenne l'iscrizione fra i paggi di corte del principe di Carignano, e ciò riuscì l'istituzione di una nuova Camera deiconti. In un discorso del 20 IV, Roma 1968. Da vedere anche, nei Documenti diplomatici italiani, serie 1, vol. 1 (8 genn.31 dic ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] alternando cioè i suoi soggiorni nella corte con periodi di ritiro o nella villa della volgar lingua, la resa deiconti che, ormai sessantenne, egli 64, e la Rassegna bembiana di M. Pecoraro, in Lettere italiane, XV (1963), pp. 446-484.
De Aetna: I ed ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] regime si riconsolida o rinvia la resa deiconti con le opposizioni; se invece falliscono italiana dal fascismo alla Repubblica. L’andamento negativo della guerra, la ricostituzione dei formazione di parlamento, governo, corte costituzionale, e con l’ ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] ) B. passa sotto il governo deiconti: il primo documentato è il conte Suppone (817-822), la cui dell'ala che chiudeva a E la corte interna cui si accedeva per cinque porte; della Lombardia e della Svizzera italiana, Firenze 1938 (rist. Sala ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] si recò con la stessa alla corte di Dresda, in Sassonia.
Vittorio dei Senati di Piemonte, Genova e Savoia, del Consiglio di conferenza e della Camera deiconti Giuseppe Barbaroux, per il Dizionario biografico degli Italiani, VI, Roma 1964, pp. 122-124 ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...