Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] Plaça Nova). Diventata nel sec. IX sede deiconti di Barcellona, due secoli dopo si vede costretta 415, la città divenne sede della corte e del governo visigoto; per del denaro prima per opera di Lombardi (Italiani), poi, nei secoli XIII e XIV, ...
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MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] architetto Lanfranco. L'architettura romanica italiana trovò in essa un esempio emiliana.
Il gran fasto della corte e della città sminuì dalla città, l'una ecclesiastica, l'altra residenza deiconti, visconti e gastaldi. Il prevalere della prima ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Valchiusa, sede d'un arcivescovado.
La città è situata in eccellente posizione geografica, là dove il Rodano entra definitivamente in pianura e dove s'aprono, [...] allievo del Solimena e di Salvator Rosa. L'aria italiana, così sensibile nell'arte del Péru e del Bernus, conti di Provenza, prendendo a pretesto la questione dei diritti sul ponte e sulle acque del Rodano. Ripetute discussioni e processi alla corte ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] Acquasparta predicando avanti al papa e alla sua corte sosteneva la tesi che "egli solo è dei figli di Pietro, Roffredo III aveva raccolto l'eredità deiconti e la costituzione della signoria dei Caetani, in Rivista storica italiana, XLV (1928), p. ...
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MONTI, Vincenzo
Pietro Paolo Trompeo
Da Fedele e Domenica Maria Mazzarri nacque alle Alfonsine (Ravenna) il 19 febbraio 1754; morì a Milano il 13 ottobre 1828. I suoi vecchi erano castaldi dei marchesi [...] scrivere, sincero in fin deiconti, anzi a volte impulsivo, sua veste "la polvere della corte romana".
La nuova poesia del , Notizie sulla vita e l'ingegno di V. M., in Biblioteca italiana, ottobre 1828 (riprod. innanzi al vol. I delle Opere ined. e ...
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Nacque, nel 1440 o nel 1441, da Giovanni Boiardo e da Lucia Strozzi, a Scandiano in quel di Reggio, feudo comitale della sua famiglia. Con la madre si recò ancora bambino a Ferrara, dove crebbe agli studi [...] corte, e in qualità di capitano ducale fu a Modena, dapprima, e, dal 1487 al 1494, al governo di Reggio. Fin dal 1479 aveva sposato Taddea deiconti Belsani, I rifacimenti dell'Innamorato, in Studi di letteratura italiana, IV (1902), pp. 311-403 e V ( ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , Celestino muore. Gli succede Lotario deiconti di Segni, Innocenzo III.
Innocenzo III nel 1300, della rota romana, come corte suprema dello stato. Alla fine del cosiddetta politica di equilibrio fra gli stati italiani, la quale va dalla pace di ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] conto stampato di Lunkentus non ha avuto la stessa diffusione. La tradizione deiconti con scene della vita popolare italiana e paesaggi dei dintorni di Roma; citiamo tra (1723-1795), maestro di cappella alla corte di Stoccolma dopo due tedeschi, G. J ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] internazionale, da corte a corte, dei potentati stranieri.
questi ultimi. Le leggi in Babilonia tengono conto, nella determinazione della punibilità di un 1929, pp. 396-494. Una sua versione italiana di tutte le leggi dell'Asia anteriore antica ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] principale è quella di agevolare i pagamenti di piazza per mezzo deiconti correnti e delle operazioni di giro e i pagamenti a distanza prima esse erano prerogativa delle corti, della nobiltà, della borghesia italiane. Con questo aumento qualitativo e ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...