DUCHOQUÉ-LAMBARDI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Figlio di un colonnello belga dell'esercito napoleonico, Alexandre Duchoqué di Tournai, e di Teresa Rutigni di Portoferraio, nacque il 5 luglio 1813 a [...] , pp. 199, 225; Celebrazione del primo centenario della Cortedeiconti nell'Unità d'Italia, Milano 1963, pp. 21, 155, 179; A. Salvestrini, Imoderati toscani e la classe dirigente italiana (1859-1876), Firenze 1965, ad Indicem; Storia del Parlamento ...
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PEANO, Camillo
Stefano Sepe
PEANO, Camillo. – Nacque a Saluzzo (Cuneo) il 5 giugno 1863 da Carlo e da Luigia Ramusatti.
Il padre Carlo, medico, apparteneva a una famiglia dedita alle professioni liberali, [...] il 1924. Benché alcune modifiche alla legge sulla Cortedeiconti ne avessero rafforzato i poteri di controllo, i XXIV, doc. 108 A, 109 A; Quarant’anni di politica italiana. Dalle carte di Giovanni Giolitti, III, Dai prodromi della grande guerra ...
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VALORI, Michele
Alessandra Capanna
– Nacque a Bologna il 23 giugno 1923 da una famiglia di origine fiorentina. Il padre, Aldo (Firenze 1882-Pisa 1965), fu un affermato giornalista, scrittore, capo della [...] alla nascita del primo dei cinque figli.
Il primogenito Francesco fu magistrato alla cortedeiconti e storico; nacquero ospitava intere annate di riviste d’arte, dall’Illustrazione italiana alla Tribuna illustrata. Fu in questo luogo che certamente ...
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TECCE, Giorgio. –
Giovanni Paoloni
Nacque a Napoli il 13 aprile 1923 da Raffaele, avvocato, e da Ines Venier.
Il padre morì prematuramente, nel 1925. La madre, insegnante di lingue straniere, era di [...] opinione pubblica come un paradigma di quelli più generali dell’università italiana, e la loro risonanza si accentuò con la nuova ondata fu messo sotto inchiesta dalla magistratura e dalla Cortedeiconti, e fu convocato, insieme al preside della ...
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Eugenio Pizzimenti
Chi deve pagare i partiti?
Rimborso diretto o indiretto? La soluzione va cercata a monte, nel rapporto con lo Stato e gli organismi di controllo, avendo come punto di riferimento la [...] un tema per lungo tempo eluso dalla classe politica italiana. Occorre tenere presente che forme di finanziamento pubblico erano controlli, affidato a un organo terzo come la CortedeiConti, renderebbero più immediato e vincolante il rapporto tra il ...
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THAON DI REVEL, Ottavio (Luigi Eugenio Ottavio)
Umberto Levra
, nobile deiconti di Sant’Andrea con Revel, conte di Pralungo. – Nacque a Torino il 26 giugno 1803, terzogenito di Ignazio Isidoro e di [...] 1823, Ottavio Thaon di Revel era entrato subito alla Cortedeiconti. Salito al trono Carlo Alberto, la sua carriera ebbe interessi agricoli del Piemonte per il miraggio di una politica italiana. Fu insomma, al pari di altre figure di grande ...
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DE VIRGILI, Pasquale
Maria Paola Saci
Nato a Chieti il 17 nov. 1810 da Giustino e da Concetta De Pasquale, di agiate condizioni economiche, studiò nella sua città natale dapprima sotto la guida del [...] sulle opere di P. O.) era la traduzione italiana dell'articolo di M. Monnier apparso alle pp. 205-20 della Revue suisse dell'aprile 1861. Frattanto, dopo essere stato consigliere della Cortedeiconti, il D. ricopriva la carica di conservatore delle ...
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PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] Esteri, del Consiglio di Stato, della Cortedeiconti e dell’Avvocatura dello Stato. Tutte nomine 1947, Roma 1997, pp. 107 s., 717.
Chi è? Dizionario biografico degli italiani d’oggi, Roma 1931 (Roma 1948); M. Bracci, Storia di una settimana (7 ...
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MONTI, Carlo
Gabriele Paolini
MONTI, Carlo. – Nacque a Rapallo, in provincia di Genova, il 4 maggio 1851 dal barone Alessandro e dalla nobildonna inglese Sarah Willshire.
Il padre, esponente di una [...] vescovi, nonostante il parere contrario espresso dalla CortedeiConti.
Non mancarono però momenti di acuta CXXXIII (1998), 2206, pp. 5-29; G. Procacci, I prigionieri italiani dopo Caporetto, Torino 2000, pp. 234-239; La Conferenza di pace di ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] deiconti. Nel 1900 conseguiva la laurea in filosofia e nel 1901 quella in lettere.
Dedicatosi agli studi di filosofia antica, si interessò particolarmente al pensiero presocratico. L'analisi dei l'edizione e traduzione italiana di alcune opere di ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...