BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] 1806, la nobildonna Sofia deiconti Boschiscotto, da cui ebbe quei diritti e privilegi che la corte sarda aveva goduto in passato nei dei regolamento suddetto.
La missione a Roma è illustrata in N. Bianchi, Storia documentata della diplomazia europea ...
Leggi Tutto
Firenze
Città della Toscana, capoluogo della regione. La F. romana sorse sulla Via Cassia, là dove il Mugnone allora confluiva nell’Arno, per le necessità del traffico commerciale che vi si accentrava [...] degli eventi più significativi della rinascita europea nel 10°-11° sec.: concessione dopo la guerra vittoriosa con Fiesole, feudo deiconti Guidi (1125), si afferma tra il della Toscana. Se come sede della corte medicea F. ebbe splendore artistico e ...
Leggi Tutto
MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] del sale e del vino nella dieta europea dell'epoca medievale, questi prodotti costituivano navigazione nel Pacifico. In fin deiconti, la possibilità di traversare il stata anche richiesta dagli Stati alla Corte internazionale di giustizia o ai ...
Leggi Tutto
Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] dell’XI secolo, e il durissimo scontro fra la corte di Francia e Bonifacio VIII, al passaggio fra XIII IV73. Nel far questo Lotario deiconti di Segni si serve del fissazione di un nuovo quadro giuridico europeo, nel quale la potestas imperiale ha ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] il suo matrimonio con una ricca ereditiera, Costanza Sforza deiconti di Santa Fiora. L'anno successivo sembra che G. valutazione dei molteplici fattori avversi. In primo luogo, la convinzione, diffusa nella maggior parte delle cortieuropee, che ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] il vicarius Christi. Il cardinale presbitero e nipote di Innocenzo III, Stefano de Normandis deiConti (morto nel 1254), rimasto a Roma come vicarius urbis per conto del papa esule, fa costruire la cappella di San Silvestro all’interno del monastero ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] lombardi) e si diffuse rapidamente in altri paesi europei. Ernesto Buonaiuti associa Valdo di Lione a Gioacchino dei riformatori era più profonda e quindi in fin deiconti più contribuì in maniera decisiva la Corte costituzionale, creata però solo ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] le feste e per le cerimonie di corte, i primi modelli di 'macchine di repressione fu durissima, ma neppure l'uccisione deiconti di Egmont e di Horn (1568) di pensare e di vivere delle società europee. Sono le stesse ragioni che rendono indispensabile ...
Leggi Tutto
Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] da Leone X nel 1513, nel quadro dei complessi negoziati tra le cortieuropee sfociati poi nella pace di Noyon (1516), . III, 7, 1932, pp. 69-87.
F.R. Pomar, En torno a la contienda entre Paulo IV y Felipe II (1556-1557), "Razón y Fe", 104, 1934, pp. ...
Leggi Tutto
Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa deiconti [...] che sposò il ravennate conte Girolamo Onesti ed ebbe tre dei sovrani italiani ed europei sulla questione dei Gesuiti
G. Ceccarelli, I Braschi, ivi 1949.
D. Silvagni, La corte pontificia e la società romana nei secoli XVIII e XIX, I-IV ...
Leggi Tutto
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
euroscandalo
s. m. Scandalo di rilevanza europea, che coinvolge l’amministrazione europea. ◆ L’euroscandalo dei conti truccati, racconta «Der Spiegel», è venuto alla luce grazie alle indagini della Corte dei Conti europea, con sede a Lussemburgo....