Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] Si calcolava poi che tra tutti i missionari europei sparsi per il mondo, l’Italia ne contasse 2.876, di cui 866 sacerdoti, 208 frati vedasi ora M. Fontana, Matteo Ricci. Un gesuita alla cortedei Ming, Milano 2005; sul trentino padre Eusebio Chini, ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] lombardi) e si diffuse rapidamente in altri paesi europei. Ernesto Buonaiuti associa Valdo di Lione a Gioacchino dei riformatori era più profonda e quindi in fin deiconti più contribuì in maniera decisiva la Corte costituzionale, creata però solo ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] da Leone X nel 1513, nel quadro dei complessi negoziati tra le cortieuropee sfociati poi nella pace di Noyon (1516), . III, 7, 1932, pp. 69-87.
F.R. Pomar, En torno a la contienda entre Paulo IV y Felipe II (1556-1557), "Razón y Fe", 104, 1934, pp. ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa deiconti [...] che sposò il ravennate conte Girolamo Onesti ed ebbe tre dei sovrani italiani ed europei sulla questione dei Gesuiti
G. Ceccarelli, I Braschi, ivi 1949.
D. Silvagni, La corte pontificia e la società romana nei secoli XVIII e XIX, I-IV ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] europea allorché non solo i due contendenti, ma anche la Spagna e la Francia organizzarono il riarmo. Infine una tale escalation, alla quale, in fin deiconti abbinava uno stile di vita sobrio della Corte, la rivalutazione della cultura classica ed il ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] era letto quale atto riparatorio per una definitiva chiusura deiconti aperti, da qualcun altro come parziale e momentanea il quale aveva reclamato vistosamente, anche presso le corti cristiane europee, la restituzione del maltolto.
Da un lato c ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] particolare dell'infanta Caterina.
Alla cortedei re Cattolici i fratelli Geraldini inumane le perle da avviare ai mercati europei. L'anno dopo, infine, il pp. 2-5, 18-20, 263-265; S. Conti, Il mare delle Antille in un portolano anonimo della seconda ...
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CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena deiconti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] , e dietro sue istruzioni il cappellano di corte Giuseppe Renai amministrò i sacramenti al sovrano, ne E. il card. arcivescovo C. dei marchesi... C., Pisa 1870; N. Bianchi, Storia documentata della diplom. europea in Italia dall'anno 1814 all'anno ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] nella persona di mons. I. Conti, frutto di un accordo diretto tra C. XIV, la corte di Lisbona e l'onnipotente ministro Carvalho per consentirne una più facile accettazione da parte dei diversi Stati italiani ed europei - e il breve, dalla cui ultima ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] nov. 1645 istituì una congregazione per rivedere i contidei responsabili delle finanze durante la guerra di Castro nella prima metà del Seicento, in La corte di Roma tra Cinque e Seicento, "teatro" della politica europea, a cura di G.V. Signorotto - ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
euroscandalo
s. m. Scandalo di rilevanza europea, che coinvolge l’amministrazione europea. ◆ L’euroscandalo dei conti truccati, racconta «Der Spiegel», è venuto alla luce grazie alle indagini della Corte dei Conti europea, con sede a Lussemburgo....