Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] dell’XI secolo, e il durissimo scontro fra la corte di Francia e Bonifacio VIII, al passaggio fra XIII IV73. Nel far questo Lotario deiconti di Segni si serve del fissazione di un nuovo quadro giuridico europeo, nel quale la potestas imperiale ha ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] mercanti e di stampatori, avvenne anche la resa deicontidei vincitori con i sostenitori dell’altra strategia, sovrano grazie all’aumento dei luoghi promossi a città dalla presenza di un vescovo22. Se le altre cortieuropee tenevano in gran ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] confidenti, anche come storici di corte: ecco il caso splendido non più di tanto: in fin deiconti anche in Venezia il potere assoluto 69. Giorgio Cracco, Riforma ed eresia in momenti della cultura europea tra X e XI secolo, "Rivista di storia e ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] il suo matrimonio con una ricca ereditiera, Costanza Sforza deiconti di Santa Fiora. L'anno successivo sembra che G. valutazione dei molteplici fattori avversi. In primo luogo, la convinzione, diffusa nella maggior parte delle cortieuropee, che ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] di compensazione e il sistema deiconti interbancari. Il potere sui . Tuttavia la giurisprudenza della Corte di Giustizia, non ritenendo che en Europe, Paris 1968 (tr. it.: I mercati finanziari europei, Torino 1972).
Mimola, A. C. (a cura di), ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] trasformato in tutto l'Occidente europeo il rapporto Stato-Chiesa in , il lusso che invade i palazzi e le corti e per ritornare a ciò che il Vangelo ci compromesso, l'ultimo equivoco prima della resa deiconti. Ma la difesa della scelta veneziana, ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] Si calcolava poi che tra tutti i missionari europei sparsi per il mondo, l’Italia ne contasse 2.876, di cui 866 sacerdoti, 208 frati vedasi ora M. Fontana, Matteo Ricci. Un gesuita alla cortedei Ming, Milano 2005; sul trentino padre Eusebio Chini, ...
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PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] tempo alle dinastie rivali dei duchi d'Aquitania e deiconti di Tolosa. Se p. in esame alla produzione di corte ottoniana del periodo, conosciuta per lo si è visto più volte, investono tutta l'area europea a partire dal terzo quarto dell'11° secolo. In ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] il vicarius Christi. Il cardinale presbitero e nipote di Innocenzo III, Stefano de Normandis deiConti (morto nel 1254), rimasto a Roma come vicarius urbis per conto del papa esule, fa costruire la cappella di San Silvestro all’interno del monastero ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] sede della più prestigiosa editoria europea, ospitò durante la Repubblica Sociale il momento della resa deiconti finale era vicino. Intorno ., Recluso, in Id., Poesie, a cura di Carlo Della Corte-Ugo Fasolo, Vicenza 1977, p. 71; Guido Lopez, Ricordo ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
euroscandalo
s. m. Scandalo di rilevanza europea, che coinvolge l’amministrazione europea. ◆ L’euroscandalo dei conti truccati, racconta «Der Spiegel», è venuto alla luce grazie alle indagini della Corte dei Conti europea, con sede a Lussemburgo....