È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] (oltre ai 4835 km della Carretera Panamericana).
La penetrazione europea in Argentina iniziò nel 1516, anno in cui Juan dei beni essenziali e l’aumento del tetto massimo di prelievo dai conti (nel giugno 2005 la Corte Suprema fece decadere l’amnistia ...
Leggi Tutto
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] 1992, dopo 15 anni, il ritorno dei laburisti alla guida del paese con un costretta a fare quotidianamente i conti con la realtà del con Russia, ONU e Unione Europea che prevedeva una serie di sottrarre alcuni poteri alla Corte Suprema e affidarli al ...
Leggi Tutto
MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] Ungheria sono ormai incluse nell'orbita europea. Non più capitolari, ma leggi; non più conti, vescovi, abati, missi dominici, iniziata: la volontà del re, le cure dei dotti italiani stavano dirozzando la corte, sollecitando le energie del clero; ma i ...
Leggi Tutto
Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] della prima civiltà del ferro europea, quella dei negri dell'Africa, degli periodo minoico-miceneo l'esistenza di lussuose corti principesche e poi le tirannidi della e sembra che nessuno allora si rendesse conto della differenza tra questi e i più ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] costruito nel 1706 per il gentiluomo di corteconte Wartenberg, (oggi Museo dei Hohenzollern).
Se Federico I cercò di porre le garanzie della libera navigazione (art. 52): la commissione europea del Danubio, di cui la Romania entrava a far parte, ...
Leggi Tutto
Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] Ecco qual era, nella Comunità Economica Europea, la durata media del lavoro settimanale problemi una svolta inattesa e, in fin deiconti, abbastanza bizzarra. Come oggi si vedono, Federale Tedesca, la definizione di tali corti come ‛i veri maestri del ...
Leggi Tutto
FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] quello dell'architettura romanica europea. La scoperta, nel Tino si trasferì a Napoli per assumere, alla corte del re Roberto d'Angiò, la soprintendenza sulle e di Giovanni Battista, Poppi, Castello deiconti Guidi, cappella; Stimmate di s. Francesco ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] secondario e passivo nello scacchiere politico europeo che il papato aveva dovuto assumere di bilanci annuali e il rendimento deiconti. Tale linea sfocerà nel motu proprio dei Parlamenti francesi, in adesione ai suggerimenti del Tencin e della Corte ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] al convegno di Péronne, il 25 agosto era con la corte a St.-Maur poco a est di Parigi, il 26 definitivamente la sua fama europea: le Relazioni universali dei Prencipi cristiani, sempre dedicata al duca (20 febbr. 1603), accoglie le vite deiconti e dei ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] che ci furono donne che frequentavano la corte e che ricevettero doni registrati nei libri deiconti. Si deve, peraltro, ricordare che nelle . VI ha fissato ad Avignone questa tappa dell'arte europea.
La direzione della Chiesa non era però del tutto ...
Leggi Tutto
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
euroscandalo
s. m. Scandalo di rilevanza europea, che coinvolge l’amministrazione europea. ◆ L’euroscandalo dei conti truccati, racconta «Der Spiegel», è venuto alla luce grazie alle indagini della Corte dei Conti europea, con sede a Lussemburgo....