MALASPINA, Marcello
Riccardo Barotti
Nacque probabilmente a Firenze (non essendo il suo atto di battesimo registrato a Terrarossa) il 10 dic. 1689 da Manfredi di Filattiera, marchese di Terrarossa, [...] furono sempre accolti nella corte fiorentina, e dal 1628 lettere, della poesia e della erudizione" (Vite de' senatori, c. 23r), frequentando in particolare l nuovi popoli e costumi. Gli sono resi cortesi omaggi dagli indigeni, ma il vino è ...
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CANIGIANI, Domenico
Fabio Troncarelli
Nacque il 13 genn. 1486 da Matteo di Giovanni. La sua carriera politica iniziò sotto le insegne medicee: nel giugno del 1515 era tesoriere del cardinale Giulio [...] di spiare le mene segrete della corte e, a quanto sembra, svolgeva il datario pontificio T. Cortesi (Nuntiaturberichte..., p. 441). , II, Milano 1805, p. 141; Lettere inedite di Giovanni de' Medici detto delle Bande Nere, a cura di F. Moisè e ...
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D'ALBA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 4 dic. 1891 da famiglia assai modesta. Il padre Cesare era guardiano-giardiniere e la madre, Cristina Bellante (alias Bellanti, Villante, Vellanti), [...] L'8 ott. 1912 comparve davanti ai giudici della corte d'assise di Roma. L'imputato proclamò la sua Milano 1957, p. 417; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario, Torino 1965, pp. 110. 113; L. Cortesi, Il socialismo italiano tra riforme e ...
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GUIDALOSTE da Pistoia
Monica Cerroni
Nacque a Pistoia forse nella prima metà del XIII secolo. Fu di professione ioculator, giullare, alla corte di Guido Pace Guidi dei conti di Romena, presso la corte [...] le oneste virtù cortesi e cavalleresche.
Le pp. 206 s.; G. Bonifacio, Giullari e uomini di corte nel Duecento, Napoli 1907, pp. 62, 102 s.; 87, 201-203, 264, 419; M. Ciccuto, Il restauro de "L'intelligenza" e altri studi dugenteschi, Pisa 1985, p. 181 ...
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ARAGONA, Francesco d'
Silvano Borsari
Ultimo dei sei figli legittimi di Ferdinando, I di Napoli e di Isabella di Chiaromonte, nacque il 16 dic. 1461. Della sua educazione si occuparono Antonio di Sessa [...] permanenza dell'A. presso la corte ungherese fu lunga, e fu , pur avendo ricevuto accoglienze formalmente molto cortesi, non riuscì nello scopo della sua Federico, futuro re di Napoli.
Fonti e Bibl.: Annales de Raimo, in L. A. Muratori, Rer. Italic. ...
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cortesia
corteṡìa s. f. [der. di cortese]. – 1. Complesso di qualità, tra cui rispetto verso gli altri, benevolenza verso gli inferiori, liberalità, piacevolezza di conversazione, disdegno d’ogni viltà, difesa degli oppressi e della donna,...
galante
agg. [dal fr. galant, part. pres. dell’ant. galer «divertirsi», direttamente o attraverso lo spagn. galán, galante]. – 1. Di uomo che, solitamente ricercato nel vestire, usa modi cortesi, cavallereschi e cerimoniosi verso le donne,...