MOLZA, Tarquinia
Nicola Catelli
– Nacque a Modena il 1° nov. 1542 da Camillo, primogenito del poeta Francesco Maria, e da Isabella di Antonio Colombi. Dal matrimonio nacquero altri otto figli.
Camillo [...] 1891, ad ind.; Rime inedite del Cinquecento, a cura di L. Frati, Bologna 1918, ad ind.; F. Pagnacco, L’attività letteraria e musicale pp. 145-171; Giaches de Wert (Wert-Anversa 1535 ca. - Mantova 1596) nelle corti dei Gonzaga di Mantova, Novellara ...
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VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] erigere un palazzo, Am Hof ('presso la corte'), sul luogo dell'od. chiesa Am Hof cappella dedicata a s. Ludovico, nella chiesa dei Frati Minori di V., che fu aggiunta come una , 19).
Bibl.:
Fonti. - Giordane, De origine actibusque Getarum, a cura di T ...
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SANGRO, Raimondo di
Girolamo Imbruglia
SANGRO, Raimondo di. – Nacque il 30 gennaio 1710 da Antonio e da Cecilia Gaetani di Laurenzana, a Torremaggiore, nella Capitanata, uno dei feudi della famiglia [...] La moglie fu nominata dama di corte, e lui gentiluomo di camera e napoletani come «bacchettoni, subordinati ai frati, e servidori zelanti del santo Ecrite par M.r le prince de S.t Severe pour servir de suite à la première partie de ses Lettres à M.r l ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] si recò a Fano dove incontrò Matteo de' Pasti per un chiarimento sulla questione ( ad Ancona per definire una controversia con i frati minori di S. Francesco delle Scale relativa familiarità di G. con la corte romana potrebbe inoltre trovare conferma ...
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CALABRIA
C. Bozzoni
(gr. Βϱεττία; lat. Bruttium)
Regione dell'Italia meridionale corrispondente all'estremità della penisola, estesa tra il Tirreno e lo Ionio, il fiume Sinni - in seguito dal massiccio [...] di una grande feudalità, collegata alla corte di Napoli (monumento di Ademaro Romano in la tipologia delle loro chiese i frati dapprima riproposero, con la chiesa- gotica angioina con i monumenti De Sirica-Crispo e De Arenis. Nei pressi della città ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] fra il 1455 e il 1461. Lavorò inoltre per notabili della corte estense, per istituzioni religiose, per librai e altri cittadini di a un manoscritto "principiato per olim magistrum Tadeum de Feraria" (Frati, 1896, p. 92).
Dalla moglie Margherita ebbe ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] un celebre documento in latino medievale, il Breve de inquisitione redatto a Siena nel 715 (Avalle (dall’episodio biblico di Daniele alla corte di Babilonia), lavarsene le mani (dal Giacomo).
Un ampio ventaglio di frati, preti, monache, vescovi e ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] umile in la callaja Di san Bernardo, de' suoi primi conscia Vagiti, e in un la suppellettil corta, / E le fornaci di Murano ardenti frati, gentildonne, preti veneziani e forestieri, dei più assidui frequentatori del Casino, animato a S. Moisè in Corte ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] che i Porras stavano diffondendo a corte con l'appoggio del tesoriere Alfonso de Morales; l'opera di rivendicazione delle trattenerlo presso di sé, almeno fin quando la caduta in disgrazia dei frati di S. Gerolamo permise al C. (1520) di ritornare a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Poggio Bracciolini
Daniela Parisi
Poggio Bracciolini incarna appieno le caratteristiche intellettuali dell’umanista quattrocentesco. Fu inizialmente un ottimo copista, e questa abilità lo portò dalla [...] letterati e di riavvicinarsi alla corte medicea, in particolare maturando confidenza con Cosimo e Lorenzo de’ Medici.
All’età di la propria strada di fede di fronte all’ipocrisia dei frati e alle sottigliezze, gli abusi, la superbia delle loro tesi ...
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milizia
milìzia s. f. [dal lat. militia, der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. a. ant. L’esercizio del mestiere delle armi, la vita militare: darsi alla m.; entrare nella m.; abbandonare la m.; essere inabile alla m.; voltosi alla m., per li...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...