ROSSETTI, Biagio.
Francesca Mattei
– Nacque a Ferrara tra il 1446 e il 1447 da Andrea (della madre non si conosce il nome).
Sposato con Elisabetta Piernovelli, ebbero tre figlie femmine, Margherita, [...] Benvenuti dagli Ordini (1483), divenne ingegnere di corte, ruolo che ricoprì fino al 1516, durante il ferraresi, Alberto Cortesi, Aldobrandino Guidoni Casini - R. Rugolo, ‘La casa del zogo et de li desviati’: il palazzo degli Este a Venezia, le ...
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GIOVANNI II il Buono, Re di Francia
M. Di Fronzo
Figlio di Filippo VI di Valois e di Giovanna di Borgogna, G. nacque il 24 aprile 1319 a Le Gué de Maulny presso Le Mans (dip. Sarthe). Il 28 luglio del [...] il comune interesse per la pittura della corte avignonese e di quella francese. Jean de Bondol trent'anni dopo, forse per l'universo familiare dell'uomo" (de Winter, 1985, p. 8), in opposizione alle forme 'cortesi' di Jean Pucelle, soprattutto grazie ...
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NATALI
Fontana Anna Chiara
– Famiglia di pittori quadraturisti e architetti originaria di Casalmaggiore, nel Cremonese, contemporanea di un'omonima famiglia di artisti cremonesi con la quale non intercorrono [...] ’affrescatura (figure del fiammingo Robert De Longe) del soffitto della chiesa per casa Ferdani Buttini e per l'alcova di casa Cortesi (entrambi del 1707); quelli per le cappelle di S Napoli, dove divenne pittore di corte di Carlo III di Borbone ( ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] pressioni degli agrari e della corte): il 10 dicembre 11 , G. Cerrito, S. Costanza, I. Nigrelli, L. Cortesi); R. Colapietra, Ilpart. soc. nel biennio 1895-96, in , XI (1959), pp. 109-216 passim; V. De Stefano-F. L. Oddo, Storia della Sicilia dal 1860 ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] il 14 nov. 1945 l'Alta Corte di giustizia dichiarò il G. decaduto fascismo, Milano 1966, ad indicem; L. Cortesi, Il socialismo italiano tra riforme e rivoluzione 1892 II, Firenze 1973, ad indicem; A. De Bernardi, Socialismo e movimento contadino, in ...
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DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] prime storie letterarie dell'unianesimo con il De hominibus doctis di Paolo Cortesi, se si eccettua il diseguale tentativo e le amicizie. Certo egli era in rapporto con la corte estense, dal momento che in una sua lettera indirizzata al cardinale ...
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MORANI, Aurelio
Giuseppe Crimi
MORANI, Aurelio (Eurialo da Ascoli). – Nacque ad Ascoli in data ignota, collocata da Fabiani (1959, II, p. 11) tra il 1485 e il 1490 sulla scorta di un rogito del notaio [...] da una calorosa dedicatoria alla signora Ersilia Cortesi Del Monte, nipote di papa Giulio III I, Firenze 1957, p. 327; II, ibid. 1959, p. 142; P. Aretino, Ragionamento de le corti, a cura di F. Pevere, Milano 1995, p. 67; Id., Lettere, a cura di ...
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GIRAUD, Giovanni
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 28 ott. 1776 dal conte Ferdinando, fratello del cardinale Bernardino, e da Teresa Folcari, secondogenito di quattro maschi, dei quali [...] si erano associati Gherardo De Rossi e Giuseppe Città di Castello 1890, p. 313; D. Cortesi, Memorie della scomparsa societàromana:G. G., in La Milano 1958, pp. 82-89; D. Silvagni, La corte pontificia e la società romana nei secoli XVIII e XIX, ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] tempi della sua presenza alla corte e alla Cancelleria imperiale; fra riviste e riordinate da Teodoro De Lellis, suo antico compagno et al., Città del Vaticano 1986, pp. 243-266; M. Cortesi, Il vescovo J. H. e la cultura umanistica a Trento, in ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] conquistarsi il favore di Cosimo I de' Medici duca di Firenze, certo . Dello stesso anno si conservano due lettere cortesi del C. a Isabella Breseña Manrique, la dove sperava di trovare un posto alla corte, tramite il medico dell'imperatore, Iohannes ...
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cortesia
corteṡìa s. f. [der. di cortese]. – 1. Complesso di qualità, tra cui rispetto verso gli altri, benevolenza verso gli inferiori, liberalità, piacevolezza di conversazione, disdegno d’ogni viltà, difesa degli oppressi e della donna,...
galante
agg. [dal fr. galant, part. pres. dell’ant. galer «divertirsi», direttamente o attraverso lo spagn. galán, galante]. – 1. Di uomo che, solitamente ricercato nel vestire, usa modi cortesi, cavallereschi e cerimoniosi verso le donne,...