ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] favore del padre, ma l'appello restò inascoltato. Due dei supposti Martino V gli creò una rendita annua di 200 fiorini d'oro sui redditi del vescovado di Cremona e il 14 raggiunto posizioni di tutto rilievo nella corte ducale. Il 4 marzo, alla ...
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COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] era suo genero. Nel gioco delle pressioni che agitavano la corte francese il C. era decisamente dalla parte del signore aprile del 1396 lasciò Parigi per rispondere all'appello lanciato da re Sigismondo d'Ungheria contro i Turchi di Bāyazīd I. Sulla ...
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Giustiziere
AAndrea Romano
Un noto passo dell'arcivescovo e cronista salernitano Romualdo Guarna (m. 1181) c'informa che "Rogerio in regno suo perfecte pacis tranquillitate potitus, pro conservanda [...] pena della deposizione con infamia dall'ufficio e di un'ammenda d'ammontare quadruplo rispetto al valore del dono ricevuto (Const., I, di lesa maestà, nonché per gli appelli avverso le sentenze pronunziate dalla corte dei pari e nelle cause attinenti ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] uomini, ed il C. fece appello a tutta la sua esperienza per C. si era fatto stimare alla corte di Francia da coloro che erano più Paris 1907, ad Indicem. Altre notizie in G. Ribier, Lettres et mém. d'Estat, Paris 1666, I, p. 613 s.; II, pp. 67-69 ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] forza su cui puntare nel futuro: lo stesso stato d'animo, approfondito da un lungo lavoro di studi e rappresentato per tutti. Malgrado l'accorato appello finale, e sebbene il G. davanti al Senato convocato in Alta Corte di giustizia, facendo cadere il ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] per conto degli stati provinciali di Gorizia, alla corte di Graz la necessità d'un'intensificata difesa della disastrata contea; preposto ad Nel novero dei generali lealisti cui l'imperatore fa appello nel denunciare il tradimento di questi, non solo ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] trasformata in una condanna senza appello, alla luce della quale ), a cura di A. Casati, Milano 1936; Corti e paesi (1764-1766), a cura di A. . 32-37; C. Capra, G. G. e il "Progetto d'una costituzione repubblicana per ilMilanese", ibid., pp. 38-41; V. ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] contrario allo svolgimento del duello; Giulio allora fece appello a Galeotto della Mirandola, che riuscì a convincere a di lettere di remissione di Carlo VIII, il D., presentatosi alla corte il 20 novembre, fu imprigionato. La contea comunque ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] giorno 31, fa sottoscrivere ai dignitari di corte e ai magnati un impegno solenne a pressione del governo, a lui faccia appello come a "fiol carissimo" il padre Venezia nel 1533 pagato con quasi 84.000 ducati d'oro e quasi 47.000 ducati correnti. Ma ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] egli non mancò di partecipare ai principali fatti d'arme del tempo, tra cui la battaglia di servigi, sia per il prestigio che in quella corte godeva il padre, ottenne varie cariche e benefici temibile guarnigione e fece appello alla protezione del B., ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...