Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] si ritrovano a muoversi (una gente, una corte, un monastero, un episcopio e così proposito, stato di non toccare le cose succedute fuora d’Italia, fare menzione di quel che [in un certo vi fecero le prime armi.
L’appello a un ben diverso legame fra ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] di riconoscerlo come capo della Chiesa inglese; nel 1533 vietò ogni appello alla Curia pontificia; nel 1534 decretò l'obbligo dell'assenso quanto accadeva altrove, mancava infatti una corte apposita. E, d'altro canto, dal vertice della Chiesa erano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] di Valla quando, cacciato da Pavia, approdò alla corte di Alfonso V d’Aragona, allora impegnato nella lotta per la successione nel , p. 238). E alla Rhetorica di Aristotele faceva appello nel suo commento al Decretum Gratiani il grande canonista Juan ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] 547). È di qualche anno più tardi (7 maggio 1228) il primo appello sdegnato e addolorato di Gregorio IX per il comportamento di Federico re: " collectio, a cura di J.D. Mansi, XXII, Venetiis 1778.
Giudicato della Gran corte (1231), in appendice a F ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] si elencavano le prove dell'illegittimità del papa e si faceva appello a un concilio che avesse a giudicarne. Nel concistoro (al scomunica: fra le quali colpe, gravissima, quella d'aver accolto a corte Stefano Colonna. Per questo motivo ha perduto ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] consiglieri del re e i circoli di corte; ed è altrettanto difficile pensare che in se stesso". L'appello alla legge naturale non implica imperatore e al papa, mentre in Lombardia ‒ ossia nel resto d'Italia ‒ si parla col voi anche a una gallina o ...
Leggi Tutto
Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] psicologia e della sociologia. L'appello di Lambo risultò uno dei un qualche tipo, legate o meno alla corte di un sovrano, o la cui memoria storica riguardo occorreva apportare delle modifiche nei metodi d'indagine. In generale durante l'egemonia ...
Leggi Tutto
La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] di Sardegna presso la corte degli zar. L’ Gaeta Pio IX aveva lanciato un appello agli Stati cattolici sollecitandoli a un Moro. Percorsi di una cultura politica, Milano 1990, pp. 43-62; D. Menozzi, I gesuiti, Pio IX e la nazione italiana, in St.It ...
Leggi Tutto
Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] lui e molti membri della sua corte in cinghiali. In seguito a una bizantina. Gli armeni si appellano allora all’autorità di Costantino PO 221, 49,5); M.L. Chaumont, Une visite du roi d’Arménie Tiridat III à l’empereur Constantin à Rome?, in L’Arménie ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] il compito di rivedere in ultimo appello le cause civili, criminali e miste porto a causa dell'opposizione delle corti europee, prima fra tutte di pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), pp. 375-413 ...
Leggi Tutto
appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...