PROCURATORI e AVVOCATI
Ferdinando Umberto Di Blasi
. Nelle comunità primitive a sistema patriarcale erano gli anziani, cui si ricorreva per consiglio e aiuto, che nell'ambito del gruppo assumevano la [...] parte civile, ed è loro consentito, inoltre, il patrocinio dell'imputato soltanto davanti ai tribunali del distretto della Corted'appello e sezioni distaccate, nel quale è compreso il tribunale al quale sono assegnati. Dinnanzi alle preture, infine ...
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MINORENNI
Gislero FLESCH
Mario D'ANIELLO
Delinquenza minorile. - Il problema della delinquenza infantile e dei minori in genere (v. infanzia, XIX, p. 188) è divenuto gravissimo nella maggioranza dei [...] i minori che siano coimputati con maggiorenni nello stesso procedimento, salvo che il procuratore generale presso la Corted'appello, con suo provvedimento insindacabile, non deliberi che si proceda separatamente a carico dei minorenni maggiori di 18 ...
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RIABILITAZIONE
Giovanni Novelli
. La riabilitazione del condannato. - Per quanto si trovino elementi anche nel diritto antico e nel diritto medievale, che attestano l'esistenza di provvedimenti per [...] pena più grave. La competenza a concedere la riabilitazione è della Corted'appello del distretto in cui fu pronunciata la condanna o l'ultima Giustizia penale, XIII (1907), col. 1563; D. Rende, Condanna condizionale e riabilitazione, natura giuridica ...
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PUBBLICO MINISTERO
Giovanni Cristofolini
. Le origini prossime dell'istituto vanno ricercate nella legislazione francese, dalla quale esso è passato negli ordinamenti giudiziarî degli altri stati del [...] 27 maggio 1929, art. 3, n. 847); vigilanza sui consigli di famiglia degl'incapaci. I procuratori generali presso le cortid'appello avevano inoltre fino al 1932 la direzione degli uffici di culto; attribuzione che è stata poi trasferita ai prefetti ...
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JUVARA (Juvarra, Juarra, Ivara), Filippo
Mario Labò,
Architetto e incisore, nato il 27 marzo 1678 a Messina, morto il 31 gennaio 1736 a Madrid. Provenendo da una famiglia di cesellatori e argentieri, [...] progettò i palazzi Biraghi di Borgaro (ora Della Valle) e Martini di Cigala (Belgrano), il palazzo del Senato (ora Corted'appello, cominciato nel 1720) e il coronamento del campanile del duomo (cominciato nel 1720). Probabilmente a Roma egli ebbe l ...
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MUTILAZIONE volontaria
Domenico RENDE
Adolfo PAOLINI
Domenico RENDE
Si comprende in queste parole l'autolesionismo in genere, e cioè sia i reati di cui parla l'art. 174 del codice penale per l'esercito [...] può avere altri scopi. E così avanti il tribunale e la corted'appello di Napoli si è discusso il caso di chi si era legislatore fascista si è preoccupato, nell'interesse della stirpe, d'impedire la menomazione della funzione di generare, se la ...
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IBĀḌITI (in arabo Ibāḍiyyah, dialettalmente nell'Africa settentrionale Abāḍiyyah)
Carlo Alfonso Nallino
Appartenenti ad una setta musulmana eretica, la quale è un ramo moderato, ed unico sopravvissuto [...] nel resto del paese. Nella Tripolitania essi hanno i qāḍī loro proprî nel Gebel Nafāsah, mentre nel tribunale supremo sciaraitico (specie di corted'appello musulmana), di recente istituzione a Tripoli, con strano provvedimento si fanno giudicare in ...
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NOTIFICAZIONE
Virgilio Andrioli
. Notificazione stragiudiziale. - È l'attività materiale, mediante la quale una manifestazione di volontà, che non abbia indole processuale, viene portata a conoscenza [...] e 7, per i procedimenti dinnanzi ai commissarî regionali ripartitori degli usi civici e dinnanzi alla sezione speciale della corted'appello di Roma; art. 167, cod. proc. pen., per i provvedimenti del giudice da comunicarsi al pubblico ministero).
A ...
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INCIDENTI
Sergio Costa
. Durante lo svolgimento di un processo può rendersi necessario o opportuno sospendere la trattazione della questione principale di merito per definire questioni che, pur avendo [...] che ha deliberato il provvedimento (art. 628); se il provvedimento è della Corted'assise, la competenza è della stessa corte se la sessione è aperta, e della corted'appello (sezione appelli penali) se la sessione è chiusa (art. 153 e 628); così ...
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VOLPICELLA
Fausto Nicolini
. I tre fratelli V., figli di Vincenzo (1748-1833), avvocato e poi magistrato, furono letterati, eruditi, studiosi di scienze morali e politiche.
Filippo (Napoli, 9 settembre [...] 21 giugno 1816-ivi, 14 maggio 1883), magistrato dal 1842, messo a riposo col grado onorifico di primo presidente di Corted'appello, e anche lui "pontaniano", attese in modo peculiare a studî di storia del diritto. Tra le sue molteplici pubblicazioni ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...