CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] della commessa reità degli imputati".
Con decreto del 14 nov. 1875 il C. fu nominato procuratore generale della Corted'appello di Napoli e quindi trasferito, dall'8 luglio 1876, alla procura generale di Milano e incaricato, nel gennaio 1877 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Cinquecento rappresenta il periodo di massimo splendore politico, economico e culturale [...] giudiziario; sul finire del secolo (nel 1578 in Polonia e nel 1581 in Lituania) è istituita la suprema Corted’appello, il Tribunale della corona, stabile e composta da nobili ed ecclesiastici, designati rispettivamente dalle Dietine e dai Capitoli ...
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TECCHIO, Sebastiano.
Eva Cecchinato
– Nacque a Vicenza il 3 gennaio 1807 da Francesco e da Francesca Garbinati.
Conseguì la laurea in diritto all’Università di Padova il 15 febbraio 1829. Dopo aver [...] fu il primo veneto a ricevere la nomina a senatore, dopo che già aveva assunto il ruolo di primo presidente della corted’appello di Venezia: come tale ebbe l’onore di proclamare dal verone di palazzo ducale i risultati del plebiscito. Ma fu presto ...
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CIPPICO, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Zara il 20 marzo 1877, da famiglia comitale trasferitasi nel XIII secolo da Roma a Traù, figlio di Venanzio, magistrato della Corted'appello, e di Carolina Salghetti-Drioli. [...] genn. 1935.
Fonti e Bibl.: Necrol. in: San Marco (Zara), 19 genn. 1935; Riv. dalmatica, IV(1934), 4, p. 64; Atti e mem. d. Soc. dalmata di storia patria, III-IV (1934), pp. 375 s.; Nuova Antol., 1°febbr. 1935, p. 479; Il Dalmatino, LX(1936), pp. 4952 ...
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SIOTTO PINTOR, Giovanni
Aldo Accardo
– Nacque a Cagliari il 29 novembre 1805 da famiglia di origine spagnola. Il padre era Giovanni Maria Siotto e la madre Luisa Pintor. La famiglia aveva ricevuto da [...] novembre 1847, di cui fu assieme al fratello Giuseppe uno dei principali ispiratori, passò all’amministrazione unitaria diventando consigliere presso la corted’appello di Cagliari e proseguì la carriera fino a diventare nel 1861 consigliere della ...
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SENISE, Carmine
Mauro Canali
– Nacque a Napoli il 28 novembre 1883, figlio di Tommaso e di Marianna Giorgi Marrano. Il padre, garibaldino, fu professore all’Università di Napoli, deputato e senatore, [...] «per non aver commesso il fatto» e dalla seconda «perché il fatto non costituisce reato» (Archivio di Stato di Roma, Corted’Appello - Sezione Istruttoria, f. 73).
Morì a Roma il 24 gennaio 1958.
Opere. Quando ero capo della polizia. 1940-1943, Roma ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] aver pubblicato la prima monografia (Il carcere preventivo, Venezia 1872), mentre stava lavorando come avvocato patrocinante in corted'appello a Venezia, gli fu affidato dal ministero di Agricoltura, industria e commercio l'insegnamento di diritto e ...
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SICCARDI, Giuseppe
Michele Rosboch
– Nacque a Verzuolo, nell’allora provincia di Saluzzo, il 13 ottobre 1802 da Gian Nicola e da Cristina Ramusatti, di famiglia agiata, ma non appartenente alla nobiltà.
Svolse [...] foro ecclesiastico sia civile sia penale ed alle nuove prerogative della corted’appello in tali materie; i successivi, invece, erano relativi all’abolizione del diritto d’asilo, alla riduzione delle festività religiose civilmente riconosciute e alla ...
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CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] , e fu eletto nel `71 consigliere comunale. Passato nel 1882 consigliere presso la Corted'appello di Brescia, nell'89 venne giubilato col grado onorifico di presidente d'Appello, stabilendosi infine a Pavia, dove ebbe a partecipare "a tutte le lotte ...
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GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] .
La carriera del G. in magistratura raggiunse i più alti gradi: consigliere della Corte di cassazione di Roma nel 1902 e presidente di sezione della corted'appello di Napoli l'anno seguente; avvocato generale presso la Cassazione di Roma nel 1911 ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...