FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] per un mese nella canonica foggiana di S. Domenico, e successivamente fu trasferito a Lucera in attesa della sentenza della Corted'appello di Trani, che il 20 giugno lo dichiarò innocente del reato imputatogli: egli fu, comunque, invitato a non ...
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BRICARELLI, Carlo
Lorenzo Bedeschi
Nato a Torino l'11 ott. 1857 da Luigi e da Giuseppina Pepino, rimase ben presto orfano e fu allevato da uno zio paterno molto austero. Compiuti gli studi medi, dopo [...] la morale di un processo, in Rass. contemp., IV (1911), pp. 527-529; C. Bricarelli, Sul segreto confessionale alla Corted'appello di Roma a carico di Gustavo Verdesi, Roma 1911; Id., Ilsegreto confessionale al tribunale di Roma, Roma 1912; H. Houtin ...
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GUARINO, Giuseppe
Carlo M. Fiorentino
Secondogenito di cinque fratelli, nacque a Montedoro, presso Caltanissetta, il 6 marzo 1827 da Michele, notaio, e da Angela Papia. Cresciuto in una famiglia di [...] ufficio". Il procuratore generale reggente presso la corted'appello di Palermo, V. Calenda di Tavani, ind.; La Chiesa in Sicilia dal Vaticano I al Vaticano II, a cura di F. Flores d'Arcais, Caltanissetta-Roma 1994, I, pp. 86, 144, 148 s., 161, 392, ...
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ALBARELLA (Albarella d'Afflitto), Vincenzo
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Nacque a Napoli nel 1822, da Giovan Battista. Considerato elemento sedizioso, fu sottoposto nel settembre 1848 a sorveglianza insieme con il padre, allora [...] G. Ferrero nella Chiesa evangelica italiana. Entrato poi nella magistratura italiana, finì i suoi giorni a Lucca, consigliere di Corted'appello e membro eminente della locale comunità valdese.
Morì il 14 sett. 1880.
Tra i suoi scritti principali: A ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] giudiziaria si compone di organi requirenti (Procura generale militare presso la Suprema Corte di cassazione; Procura generale presso la Corte militare d’appello; nove procure militari presso i tribunali militari) e di organi giudicanti (tribunali ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] di Milano incoraggiò il Cibo a cercare un influente protettore alla corte di Roma nella persona di Giuliano Della Rovere (il futuro quanto sovrano feudale, rappresentava il supremo tribunale d'appello davanti al quale Ferdinando e Alfonso avrebbero ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] ortodossia che circolavano alla corte franca. Pelagio ricevette infatti moltiplicò gli appelli alla repressione, J. Haury, Leipzig 1905; C.-J. Hefele-H. Leclercq, Histoire des conciles d’après les documents originaux, III, 1, Paris 1909, pp. 141-148; ...
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Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] supremo giudice, in concorrenza con gli altri giudici, e giudice d’appello, può avocare a sé ogni vicenda, civile e penale; Pontificalis domus di Paolo VI (1968), dalla corte pontificia, costituita della cappella e della famiglia pontificie ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] 'Impero e la Chiesa, l'esigenza di una sede d'appello per risolvere litigi interessanti una o più comunità cristiane, la reazione da parte del clero, del popolo e anche della corte gota di Ravenna l'indussero a cassare la designazione. Era evidente ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] si sa, che si avanzava una richiesta di giudizio d’appello alla Chiesa romana da parte di rappresentanti di altre riuscissero nel IV secolo a far sentire il loro influsso alla corte imperiale, al punto da sfuggire ai provvedimenti contro gli eretici ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...