CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] intensa presenza politica durante il breve e tumultuoso periodo costituzionale, sia a Napoli sia in provincia, non fu né già esule in Piemonte un processo in contumacia innanzi alla Gran Corte criminale di Avellino. Il tragico 15 maggio 1848, lo vide ...
Leggi Tutto
CHIESI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 23 luglio 1811 da Giuseppe e Beatrice Muzzarini. Dopo aver frequentato le scuole rette dai padri gesuiti, intraprese gli studi giuridici, dapprima [...] successo riportato, che pur dovette renderlo inviso alla corte ducale, lo indusse ad approfondire lo studio della Francesco V confermando l'unione delle province modenesi al regno costituzionale di casa Savoia. Sotto la dittatura di Luigi Carlo ...
Leggi Tutto
CHOLEX, Gaspard-Jerôme Roget conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque il 29 ott. 1771 a Bonneville nel Faucigny, in Savoia, da Jean Bernardin signore di Cholex e da Marie Josèphte de Montfort. Compì i [...] dello Stato sabaudo ove l'istanza di un rinnovamento costituzionale si univa, per lo meno presso una parte , 1124 luglio 1828.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Arch di Corte, Ministero Interno, Polizia, Relazioni a S. M., 15 dic. 1821, n. 655 ...
Leggi Tutto
FASULO, Alessio
Renata De Lorenzo
Figlio di Filippo e Celidea Vinacci, nacque a Napoli il 30 dic. 1760 da famiglia di magistrati e avvocati. Coi fratelli Nicola e Giuseppe e la sorella Margherita fu [...] 1809, contro la spedizione anglo-sicula con la quale la corte borbonica riparata in Sicilia nel 1806 tentò di riconquistare il e parve perciò luogo adatto a riorganizzare le truppe costituzionali: il 25 marzo i carbonari avevano infatti deciso di ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Silvio De Majo
Nacque in Spagna, probabilmente a Madrid, nel 1724, figlio primogenito di Ferdinando, principe di Stigliano, gentiluomo di camera di Carlo di Borbone, e di Luigia [...] ricordato, dalle memorie e dai documenti coevi.
Come uomo di corte, col titolo di gentiluomo di camera d'esercizio, fu ), Messina 1974, pp. 85-87; Id., Dalle riforme al periodo costituzionale. 1734-1816, in Storia della Sicilia, VI, Napoli 1978, p ...
Leggi Tutto
CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi Palli principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 23 maggio 1781 da Emanuele e da Bianca Filangieri, figlia del principe di Cutò. Sposò il 30 luglio del 1800 [...] Meccio. E fu il C. a nominare la corte marziale straordinaria che giudicò e condannò a morte il Meccio 1852, Caltanissetta-Roma 1963, pp. 417-20; E. Sciacca, Riflessi del costituzionalismo europeo in Sicilia (1812-1815), Catania 1966, pp. 187-192; C. ...
Leggi Tutto
CARAFA, Luigi
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 17 maggio del 1797 da Francesco duca di Traetto e da Paola Orsini, che era figlia di Filippo principe di Solofra. Nel 1826 iniziava la carriera [...] degli Esteri, vuolsi spiegare coll'intendimento di questa Corte di chiarire che in fatto di politica estera, non , il 25 giugno 1860, veniva formato il nuovo governo costituzionale presieduto dallo Spinelli, e il C. lasciava il ministero degli ...
Leggi Tutto
DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] con gli incarichi nei tribunali; fu più volte giudice della Gran Corte, sede civile (1741-42; 1747-48) e del tribunale del una sostanziale indipendenza -, avrebbe portato alla riforma costituzionale del 1812.
Opere: Difesa e giustificazioni degli ...
Leggi Tutto
BERIO, Giuseppe
Ernesto Galli della Loggia
Nacque a Genova nel 1841 da Alessandro, consigliere di corte d'appello di origine onegliese, e da Bianca Vissey; compì gli studi nelle scuole della sua città, [...] parlamentare il B. occupò una posizione affine a quella di Baccarini e Zanardelli, cioè all'ala più avanzata della Sinistra costituzionale; ma quando i due si distaccarono da Depretis, che faceva mostra di volersi appoggiare troppo a una parte della ...
Leggi Tutto
LASAGNA (Lazagna, Cattaneo Lasagna), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente intorno al 1540 da Vincenzo, nobile di estrazione popolare ascritto all'"albergo" Cattaneo con [...] con l'ulteriore riforma del 1576.
Proprio all'anno della riforma costituzionale che, con gli accordi di Casale, metteva fine alla guerra agli ambasciatori in Spagna e presso le altre corti d'Europa per rivendicare la sovranità della Repubblica ...
Leggi Tutto
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...