CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] formale (nella sostanza molti dei cambiamenti erano già avvenuti in pratica, o erano stati imposti da pronunciamenti della Cortecostituzionale, o da leggi di riforma varate negli ultimi anni), la portata delle novità contenute nel nuovo testo ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] (1980), Giovanni Spadolini (1981 e 1982), Amintore Fanfani (1982) e Bettino Craxi (1983). Nominò tre giudici della Cortecostituzionale: Virgilio Andrioli (1978), Giuseppe Ferrari (1980), Giovanni Conso (1982), e cinque senatori a vita: Leo Valiani ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] alla preoccupazione per la stabilità dell'esecutivo; all'azione decisa per l'indipendenza della magistratura e per l'introduzione della Cortecostituzionale (l'istituzione a cui più si sarebbe riferito negli ultimi anni della sua vita, ma che in sede ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] una costante e attenta presenza nella vita del Consiglio superiore della magistratura e dalla scelta dei membri della Cortecostituzionale.
Durante la presidenza Leone, prese corpo nella politica italiana il disegno di dare vita a una maggioranza di ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] andava elaborando un programma di democrazia radicale imperniato sul decentramento amministrativo e sulla creazione di una Cortecostituzionale, che intendeva rivolgersi ai ceti medi, soprattutto meridionali, per offrire una soluzione al dilemma tra ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] la questione e non garantiva le classi contadine più deboli. Cambiò idea, invece, circa l'opportunità dell'istituzione della Cortecostituzionale e nel novembre 1950 e, poi, nel febbraio 1951, fece sentire la sua voce per reclamare la rappresentanza ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] 1955, il G. espresse una forte sollecitazione alle forze politiche a dar vita agli istituti costituzionali (Cortecostituzionale, Regioni, Consiglio superiore della magistratura, Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro) ancora inattuati e ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] sua esperienza parlamentare - che egli compiva, si noti, mentre il costituzionalismo stesso muoveva i suoi primi passi e fondava le sue regole e che più tardi, dopo una sentenza di proscioglimento della Corte d'appello di Casale, il D. riuscì a farsi ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] un rapido passaggio dal regime regio a quello dei partiti costituzionali. Si trovò in netto contrasto su questo punto con le , in particolare con quelle inglesi e con gli ambienti di corte e venne a trovarsi in una posizione mediana tra il governo ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] borbonici, ma si rifà principalmente a quelli del regno costituzionale siciliano del 1848 e del Regno di Sardegna. Introduce così le vive preoccupazioni che il suo passato ancora suscitava a corte e fra gli stessi liberali. Su proposta del C. è ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...