PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] Costantino Ludolf, uno dei diplomatici più influenti a corte e negli ambienti importanti della capitale (il che facilitò propose come garante della difficile coesistenza fra il governo costituzionale e l’esercito, in buona parte assolutista. Ancora ...
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LEONI, Roberto (Ruberto Lioni)
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze il 6 dic. 1418 da Francesco di Biagio e da Niccolosa di Silvestro Nardi, nel quartiere di S. Croce, "gonfalone" Ruote, "popolo" di S. [...] Medici, il L. avviò rapporti finanziari e commerciali con la corte papale, stabilendo una compagnia romana nella cui gestione, come d 312 s.) la posizione di traino nell'epocale mutamento costituzionale che ebbe luogo nella primavera del 1480.
L' ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] s. l. né d.; Discorso inaugurale pronunziato all'udienza della Gran Corte Civile di Catania il 4 gennaio 1862, ibid. 1862; Pel circolo degli operaj. Introduzione al diritto costituzionale, ibid. 1863; Necrologia di Diego Fernandez, ibid. 1875; Cesare ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] membri cui il Senato era stato ridotto dalla riforma costituzionale.
Quando, nel febbraio del 1500, i Francesi il Sanuto, subito dopo la conclusione della tregua dovette recarsi alla corte di Francia "a giustificarsi di quanto era stà imposto per la ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
Nicola Raponi
Secondogenito del principe Antonio e di Barbara Elisabetta d'Adda, nacque a Milano il 3 genn. 1728. Compiuti gli studi legali, intraprese la carriera militare, [...] di Hubertusburg, il Kaunitz gli offrì la carica di ministro plenipotenziario alla corte di Svezia o a quella di Danimarca, e il B. scelse riformavano radicalmente l'amministrazione e la struttura costituzionale del paese. Il primo sostituiva ai tre ...
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PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] come volontario nella gestione dei regi archivi di corte a Torino. Nel frattempo completò gli studi, , esprimendo una difesa del principio di libertà e dell’ordine costituzionale. Durante quei mesi completò la sua ultima opera di carattere ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] lo stesso Troya assunse la guida del governo nell'esperienza costituzionale del 1848, il M. fu chiamato dapprima come coadiutore che il M. escluse recisamente non solo per l'ignavia della corte, ma anche per l'impreparazione del popolo. "L'idea dell ...
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D'ADDA, Emanuele
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 marzo 1847 da Giovanni e da Maria Isimbardi.
Giovanni nacque a Milano il 5 dicembre del 1808. Dopo l'approdo Moderato dalle posizioni democratiche [...] rette da membri laici affiancati dai parroci.
Socio della Costituzionale, come già del Club dell'unione che ne era un incominciava ad affliggerlo, al dibattimento del Senato, costituito in Alta Corte di giustizia, contro N. Nasi.
In contrasto con l' ...
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Franco Bruni
I tecnici: una terza via tra partiti e antipolitica
Il governo Monti nasce in uno scenario internazionale che vede ridursi ovunque la credibilità della politica, incapace di rappresentare [...] poi presidente di sezione presso il tribunale dell’Unione Europea (Corte di giustizia dell’Unione Europea) a Lussemburgo dal 2006 Voghera, 1955). È professore ordinario di Diritto costituzionale all’Università Cattolica di Milano. Direttore dal 2003 ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] della Corte di Cassazione. Fin dal 1920 aderì al movimento fascista, assumendovi una posizione di estrema intransigenza.
Insieme e dottrina del fascismo e dal 1940-41 di diritto costituzionale, presso la nuova facoltà di scienze politiche.
Il C. ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...