BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] soluzione dei problemi politici che lo speciale ordinamento costituzionale di Bologna poneva anche in sede finanziaria.
Ogni della nobiltà" (Piscitelli, I.B. L., p. 286).
Allontanatosi dalla corte e ritiratosi a Bagni di Lucca, il B. vi morì poco dopo ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] sfiducia al duce da parte di un organo costituzionale.
Unicamente nel corso delle drammatiche vicende del luglio , P. Nenni, tentò la via della traduzione del G. davanti alla corte alleata per i crimini di guerra; ma ne fu impedito con sdegno dagli ...
Leggi Tutto
LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] maggio 1797), e in tale veste firmò la carta costituzionale promulgata l'8 luglio 1797. All'inizio di si spigolano dalle fonti epistolari: vedi le lettere di P. Verri a I. Corte in Lettere e scritti inediti di Pietro e di Alessandro Verri, a cura di ...
Leggi Tutto
Magonza (1235), pace di
WWolfgang Stürner
Dall'autunno del 1234 e in seguito all'aperta ribellione di suo figlio Enrico, re di Germania, la situazione tedesca assunse un'importanza centrale agli occhi [...] cercò di risolvere con la sua concezione costituzionale. Quindi gli sforzi tardomedievali diretti all' dal regno di Rodolfo, quindi, vi fu di nuovo un giudice di corte permanente.
fonti e bibliografia
Die sächsische Weltchronik, c. 379, in M ...
Leggi Tutto
LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] comuni, cercò di far rinviare la scelta della monarchia costituzionale; poi, con E. Amari e il barone Pisani, del '48 (3 voll.); Ibid., Arch. della Biblioteca regionale, FondoLa Corte Cailler, n. 163: Autografi e ricordi inediti vari di G. L.; ...
Leggi Tutto
Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] disponibili ad accogliere le sue concezioni dell'ordine costituzionale, ebbero tanta cura nel farsi riconoscere il , Federico II era accompagnato non di rado da giudici della gran corte, come è attestato spesso per Pier della Vigna (che nel 1239 ...
Leggi Tutto
CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] . Coinvolto nella congiura ordita da Salvatore Meccio, fu processato da una corte marziale e condannato il 29 genn. 1822 a dieci anni di carcere 15 maggio Palermo aveva posto fine al governo costituzionale. Risale al luglio 1849 la compilazione di un ...
Leggi Tutto
GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] M. Biffi Tolomei, in A. Morena, Giudizi sulla Rivoluzione francese nella corte del granduca Ferdinando III, in Arch. stor. italiano, s. 3, alla prima età lorenese. In particolare per il progetto costituzionale: Arch. di Stato di Firenze, Segr. di ...
Leggi Tutto
Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] sua posizione dinastica, era disposto a cedere non poco alla corte romana. La nomina a viceré del cardinal d'Althann fu si può dire sia stato il "fondatore della storia giuridica e costituzionale" (Fueter, 1970, pp. 355-356). La sua opera fu ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] . Questo atto segnava, però, l'inizio del grave contrasto della corte con il governatore inglese in Sicilia, lord W. Bentinck, di governo, ma ormai era troppo tardi e la parentesi costituzionale volgeva alla fine. Già nel novembre nel congresso della ...
Leggi Tutto
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...