LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] su giornali ma soprattutto godette di favori da parte della corte (più di una voce lo includeva nel novero dei , quando a Milano con il colpo di Stato e la riforma costituzionale dell'ambasciatore francese C.J. Trouvé si operò una dura restrizione ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] cavalleria, il 21 agosto giudice ordinario dell’Alta Corte militare.
Mentre Ferdinando I era al congresso di Lubiana . Con la fine della rivoluzione la sua adesione al regime costituzionale gli costò il grado; radiato dall’esercito nel 1823 si ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] 20 novembre, dopo che L. Sturzo con l'articolo Riforme politiche o revisione costituzionale? (in Il Corr. d'Italia, 12 nov. 1918) e con caduta del fascismo venne sottoposto al giudizio dell'Alta corte di giustizia del Senato, che, con sentenza dell' ...
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FRECCIA (Frezza), Marino
Aurelio Cernigliaro
Nasce nel 1503 a Ravello, sulla costiera amalfitana, da Antonio, dottore in utroque iure, e da Sveva Ventimiglia, in una famiglia illustrata da autorevolissimi [...] scontro al vertice dell'apparato alla formale sanzione sovrana dell'innovazione costituzionale (30 ott. 1543), fino alla drammatica vicenda del 1547. l'invio dell'autorevole ambasciatore G. Seripando a corte, la redazione del memoriale di G.C. ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] Rubattino, C. Bombrini, G. F. Penco. All'aprirsi del regime costituzionale, il Circolo, del quale il F. era vicepresidente, ebbe un ruolo il governo voleva affidato ad una Corte dei conti - asserendo che tale Corte cumulava "il preventivo e il ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] inoltre la necessità di escludere qualsiasi ingerenza della corte di Roma in questo affare.
Fu questo il Elogio..., Milano 1812;A. De Gubernatis, Eustachio Degola,il clero costituzionale e la conversione della famiglia Manzoni, Firenze 1882, p. 265 ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] Ciò provocò un notevole scalpore negli ambienti della corte, del governo e della diplomazia, tanto che alcuni suoi cenni biografici sul poeta toscano, già pubblicati ne Il Costituzionale e nuovamente editi in volumetto (Giuseppe Giusti, cenni di P. ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] anche il Galanti: ci voleva una legge "solenne e costituzionale" e non un provvedimento empirico e viziato da qualche i repubblicani. Dopo diverso tempo, il 28 marzo 1800, la corte - probabilmente indecisa sulla sua sorte (il De Nicola riferisce una ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] intrighi, di pericoli nascosti, come è appunto quello di una corte, "non solo è lecita, ma necessaria". La prima regola , XCIX (1983), pp. 3-21; P. L. Rovito, La rivoluzione costituzionale di Napoli (1647-48), in Riv. storica ital., XCVIII (1986), pp ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] politico-culturali in infervorati discorsi nel Circolo costituzionale di Milano, alcuni dei quali dati . De Felice, Giacobini italiani, II, Bari 1962, ad ind.; D. Silvagni, La corte e la società romana nei secoli XVIII e XIX, I, Napoli 1962, p. 369; ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...