CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] ; comunque, è certamente importante per la storia costituzionale non tanto per il suo obiettivo, che era del Regno di Sicilia. Seguendo la direttrice Lonigo-Vicenza, la corte giunse a Latisana sul Tagliamento, dove si imbarcò sulle navi mandate ...
Leggi Tutto
COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] rapida e brillante. Sentendosi implicitamente incoraggiati, essi presero a discutere, alla piccola corte di palazzo Carignano, dei problemi italiani, di progetti costituzionali e ad incontrarsi con intellettuali forestieri (il Capponi, ad es., del ...
Leggi Tutto
CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] approfondiva intanto la conoscenza della lingua e del sistema costituzionale inglesi. Nel 1838, dopo un lungo viaggio nell almeno sul piano finanziario, dal posto di procuratore generale della Corte dei conti assegnatogli all'arrivo a Palermo, il C. ...
Leggi Tutto
BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] dominazione straniera diretta e indiretta, nella influenza della corte di Roma sotto il doppio aspetto temporale e spirituale particolare, sulla parte che il B. ebbe nel regime costituzionale del 1820-21, M. Carrascosa, Mémoires sur la révolution ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] croce dell'Ordine di S. Giorgio e dal maggio 1820 fu ammesso alla corte come gentiluomo di camera del re. Il 6 apr. 1820 sposò a perciò fu poi destituito.
Dopo la sconfitta del governo costituzionale il F. fu esonerato dal comando della guardia ...
Leggi Tutto
AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] non si vede come nella difficile situazione politica e costituzionale d'Italia si sarebbe potuto trovare un posto , con la madre Amalafreda, aveva passato i giovani anni alla corte di Bisanzio, amante della cultura e della filosofia platonica - come ...
Leggi Tutto
Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] da oltre un quindicennio di quel supremo organo fascista e costituzionale, intervenne come invitato; ciononostante vi prese la parola. conflitto, nel novembre 1947 fu sottoposto a giudizio dalla Corte d'Assise speciale di Roma e assolto e così pure ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] ) si rivelarono infruttuosi. Dall'altra, il regime costituzionale, mentre era insidiato da una debolezza di fondo, un Regno, Città di Castello 1909; P. Calà Ulloa, Un re in esilio. La corte di F. II a Roma dal 1861 al 1870, a cura di G. Doria, ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] del viaggio verso la Francia e giunse alla corte francese alla fine di aprile. Gli ambasciatori furono I, Milano 1895, pp. 253 s., 264; A. Anzilotti, La crisi costituzionale della Repubblica fiorentina, Firenze 1912, pp. 39-41; P. Villari, La storia ...
Leggi Tutto
CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] conseguente formazione di due distinti comitati, quello detto costituzionale e l'altro detto avanzato. A questo momento l'Amico del popolo accusato di aver pubblicato articoli sovversivi. La Corte di assise di Bologna accolse le ragioni del C. e ...
Leggi Tutto
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...