CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] dei ministri, sicché la sua influenza negli affari di Stato e di corte crebbe notevolmente. Nel 1825 seguì il re nel suo viaggio a Roma e compagni, condannati a morte per l'insurrezione costituzionale di Palmi; fu contrario all'esclusione da un ...
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rivoluzioni inglesi
Massimo L. Salvadori
La nascita della monarchia costituzionale
La rivoluzione che ebbe luogo in Inghilterra tra il 1628 e il 1658 e culminò nella guerra civile iniziata nel 1642 [...] (1688-89) che diede origine alla monarchia costituzionale
Le origini della rivoluzione
Nel 1625-26 l’ l’epurazione fu definito Parlamento moncone (Rump Parliament).
Un’Alta corte di giustizia condannò a morte lo sconfitto Carlo I accusandolo di ...
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CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] intensa presenza politica durante il breve e tumultuoso periodo costituzionale, sia a Napoli sia in provincia, non fu né già esule in Piemonte un processo in contumacia innanzi alla Gran Corte criminale di Avellino. Il tragico 15 maggio 1848, lo vide ...
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CHIESI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 23 luglio 1811 da Giuseppe e Beatrice Muzzarini. Dopo aver frequentato le scuole rette dai padri gesuiti, intraprese gli studi giuridici, dapprima [...] successo riportato, che pur dovette renderlo inviso alla corte ducale, lo indusse ad approfondire lo studio della Francesco V confermando l'unione delle province modenesi al regno costituzionale di casa Savoia. Sotto la dittatura di Luigi Carlo ...
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CHOLEX, Gaspard-Jerôme Roget conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque il 29 ott. 1771 a Bonneville nel Faucigny, in Savoia, da Jean Bernardin signore di Cholex e da Marie Josèphte de Montfort. Compì i [...] dello Stato sabaudo ove l'istanza di un rinnovamento costituzionale si univa, per lo meno presso una parte , 1124 luglio 1828.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Arch di Corte, Ministero Interno, Polizia, Relazioni a S. M., 15 dic. 1821, n. 655 ...
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FASULO, Alessio
Renata De Lorenzo
Figlio di Filippo e Celidea Vinacci, nacque a Napoli il 30 dic. 1760 da famiglia di magistrati e avvocati. Coi fratelli Nicola e Giuseppe e la sorella Margherita fu [...] 1809, contro la spedizione anglo-sicula con la quale la corte borbonica riparata in Sicilia nel 1806 tentò di riconquistare il e parve perciò luogo adatto a riorganizzare le truppe costituzionali: il 25 marzo i carbonari avevano infatti deciso di ...
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COLONNA, Marcantonio
Silvio De Majo
Nacque in Spagna, probabilmente a Madrid, nel 1724, figlio primogenito di Ferdinando, principe di Stigliano, gentiluomo di camera di Carlo di Borbone, e di Luigia [...] ricordato, dalle memorie e dai documenti coevi.
Come uomo di corte, col titolo di gentiluomo di camera d'esercizio, fu ), Messina 1974, pp. 85-87; Id., Dalle riforme al periodo costituzionale. 1734-1816, in Storia della Sicilia, VI, Napoli 1978, p ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi Palli principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 23 maggio 1781 da Emanuele e da Bianca Filangieri, figlia del principe di Cutò. Sposò il 30 luglio del 1800 [...] Meccio. E fu il C. a nominare la corte marziale straordinaria che giudicò e condannò a morte il Meccio 1852, Caltanissetta-Roma 1963, pp. 417-20; E. Sciacca, Riflessi del costituzionalismo europeo in Sicilia (1812-1815), Catania 1966, pp. 187-192; C. ...
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CARAFA, Luigi
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 17 maggio del 1797 da Francesco duca di Traetto e da Paola Orsini, che era figlia di Filippo principe di Solofra. Nel 1826 iniziava la carriera [...] degli Esteri, vuolsi spiegare coll'intendimento di questa Corte di chiarire che in fatto di politica estera, non , il 25 giugno 1860, veniva formato il nuovo governo costituzionale presieduto dallo Spinelli, e il C. lasciava il ministero degli ...
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DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] con gli incarichi nei tribunali; fu più volte giudice della Gran Corte, sede civile (1741-42; 1747-48) e del tribunale del una sostanziale indipendenza -, avrebbe portato alla riforma costituzionale del 1812.
Opere: Difesa e giustificazioni degli ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...