PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] ), fu giudice del Senato di Piemonte e primo presidente della Corte d’appello di Genova, mentre il minore, Ferdinando Augusto ( della guardia nazionale. In quella fase dell’evoluzione costituzionale del Regno di Sardegna, Pinelli fu riconosciuto come ...
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CIMELLA (Cimié, Cimier, Cimiero), Benedetto Andreis conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Santo Stefano dì Nizza il 22 nov. 1786 da Giuseppe Maria e da Adelaide Cortina di Malgrà. Laureato in legge [...] pubblici, il Senato di Casale. Con l'avvento dello Stato costituzionale il C. ottenne il pensionamento (21 marzo 1848).
Il C .
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Archivio di Corte, Alta Polizia, Processi politici, 1833, voll. VII e VIII; ...
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CLARY, Tommaso
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1798 da un alto ufficiale borbonico. Anch'egli intraprese la carriera militare, ma la abbandonò nel 1844 per l'impiego di conservatore delle ipoteche [...] il Medici avanzava. Tuttavia, mentre il governo costituzionale appariva propenso a rinunciare alla Sicilia, considerata persa dove di lì a poco si sarebbero rifugiati il re e la corte e dove ebbe stretti contatti col conte di Trapani, fratello del ...
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FABA (Fava), Aliprando
François Menant
Figlio di Bonapace, importante uomo politico bresciano, intraprese, certamente giovanissimo, la carriera di podestà. Nel 1193, mentre suo padre era podestà a Milano, [...] il campo di Federico II e frequentava assiduamente la sua corte (aprile 1222, febbraio 1223), mentre Tommaso aveva parteggiato per era allora sceso in piazza, ottenendo una modifica costituzionale a suo favore. I rovesci diplomatici si accumularono ...
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COPPOLA, Andrea
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 2 dic. 1770 da Francesco, duca di Canzano, e da Beatrice Carafa dei principi di San Lorenzo; erede di una delle più illustri e antiche famiglie [...] il re non gli permetteva più il ritorno in patria perché, quale agente diplomatico del periodo costituzionale, egli era oramai considerato alla corte di Napoli alla stregua di "agente rivoluzionario".
A nulla valsero le raccomandazioni presso il re ...
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GIACCHI, Michele
Mario Di Napoli
Figlio primogenito di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, nacque a Sepino, in Molise, il 10 apr. 1805 in una famiglia di proprietari e liberi professionisti che era [...] all'inizio del 1848 il G. aderì al Circolo costituzionale presieduto dal collega avvocato A. De Honestis, che aveva non si troverebbe nelle attuali condizioni"; e ancora: "Noi abbiamo il corto vedere di una spanna. Il futuro lo sa solo Iddio. Vostra ...
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CASTELLALFERO, Paolo Giovacchino Carlo Luigi Amico conte di
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Bartolomeo, di ricchissima famiglia nobilitata soltanto nel secolo precedente, e di Felicita Saluzzo di [...] grave crisi che attraversava allora la corte sarda e dell'opposizione alla fiacchissima recente, X (1928), ad Ind. Per il periodo fiorentino, G. Sforza, Velleità costituzionali della duchessa di Lucca nel 1820, in Rass. stor. del Risorg., VIII ( ...
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D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] professione forense, nel 1803 fu nominato giudice della Gran Corte della Vicaria, nella quale si distinse (secondo lo Spada Dopo il congresso di Lubiana, che pose fine al governo costituzionale nel Regno delle Due Sicilie, Ferdinando I nominò il 23 ...
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PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] del riformismo illuminato austroungarico, e fu spesso ricevuto a corte, incontrandovi fra gli altri Pietro Metastasio. La stima del biennio 1820-21. Avviato il passaggio al regime costituzionale, Parisi fu chiamato dal re a lavorare nella commissione ...
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CALEPIO (Caleppio), Pietro
Carlo Capra
Discendente dell'antica famiglia comitale, nacque a Bergamo nel 1762. Nulla sappiamo dei suoi studi ("uomo più zelante che dotto" lo chiamerà il Valeriani), né [...] nomina a ministro degli Esteri, in sostituzione del Birago. Preso congedo dalla corte spagnola, il C. partì da Madrid il 22 marzo, con l' , il 2dic. 1804, e firmò il primo statuto costituzionale del Regno d'Italia.
Neppure sotto il nuovo regime ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...