DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] "vecchi": da questo punto di vista la riforma costituzionale del 1547 fu un chiaro atto di partigianeria politica , III, Roma 1897, ad Indicem; A. Neri, A. D. e la corte di Mantova, Genova 1898; G. Manfroni, Le relazioni fra Genova, l'Impero bizantino ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] ad inserire il massimo organismo fascista tra gli organi costituzionali dello Stato, veniva limitata la prerogativa della Corona sia a Bottai, Rossoni e Acerbo, unico presente, dall'Alta Corte di giustizia per il suo passato fascista e condannato all ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] 23 ott. 1871. Frattanto, nello stesso anno, l'Associazione costituzionale di Napoli, fondando l'Unione nazionale, ne offriva al B. . 1893, il B. tornò a frequentare gli ambienti di corte, dai quali era stato tenuto lontano nel momento della più aspra ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] ritratto non moralistico alla Cavallotti (quindi, senza retroscena di corte e d'alcova, cui credeva, e che rivelò, si avvia al supremo cimento, ancor più politico e costituzionale, che immediatamente militare, della guerra boera. I problemi ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] anche ridimensionata la portata del suo ostentato rifiuto di fare la corte alla du Barry, gesto che gli procurò una grande popolarità. futuro consigliere militare di Luigi XVI nel periodo costituzionale e futuro editore delle opere del Re Sole ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] dic. 1815 il B. veniva nominato ministro plenipotenziario presso la Corte di Toscana, con l'incarico (v. Istruzioni del re sull'atteggiamento di Luigi Filippo nei confronti del regime costituzionale promesso da Carlo Alberto, si ricordano quelli del 3 ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] nelle prime righe del suo grande affresco giuridico-costituzionale, e la risposta durissima recitava: "trovar la lire tornesi formano il mio annuale livello. La mia situazione nella corte è molto onorevole, ma poco analoga al mio carattere. La ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] 1843, quando fu nominato senatore, cioè giudice della Suprema corte del regno per le province piemontesi.
Amico di P. .
Come il B. stesso riconobbe, le sue due opere costituzionali mancarono in gran parte allo scopo, per essere state superate dai ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] delle Finanze e le ragionerie speciali presso ogni ministero, così distinguendo il controllo amministrativo da quello costituzionale, che restava alla Corte dei conti; fu definita inoltre la durata degli esercizi, per la prima volta stabilita la ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] il L. trasse la convinzione che gli ordinamenti costituzionali non sarebbero bastati per governare le nuove province respinte, ma dovette impegnarsi in una difficile mediazione tra la corte e il Consiglio comunale. Ad avvicinare il L. a Vittorio ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...