CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] che esse erano già rese fruibili nel Regno d'Italia dall'atto costituzionale, e da questo assicurate per sempre (ibid., p. 155). sono ricche di aneddoti che rivelano come la malevolenza della corte e del ministero nei suoi riguardi fosse unita ad un ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] da quelli belgi, ove era nata una monarchia costituzionale sotto il futuro genero dell'inviso Luigi Filippo, le carte sequestrate ai congiurati del 1796 e i dossiers dell'Alta Corte di giustizia di Vendôme, per tacere poi di tutto quanto è possibile ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] ordinazione. Nel gennaio 1826 fu nominato cappellano di corte con uno stipendio annuo di 480 lire.
Notevoli proprio riscatto sociale, garantite da una monarchia non solo costituzionale, ma anche schiettamente popolare.
Nel pubblicare il Rinnovamento ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] , Caserta e Napoli nel poco lustro di una vita di corte in tono minore, dovuta alla severa politica di risparmio del per una pubblica acclamazione, ma per lo sdegno dei costituzionalisti e le minacce inglesi subito abbandonò il progetto ed anzi ...
Leggi Tutto
MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] e Moro avevano con il Vaticano nella redazione della carta costituzionale (Sale, 2008).
In realtà Moro vi portava quell’interesse scandalo di tangenti su commesse militari finito innanzi all’Alta Corte di Giustizia.
Questa dell’unità della DC era la ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] difficile e delicata, in quanto sin dal 1815 la corte di Napoli aveva richiesto con insistenza alla S. Sede rivoluzione del 1830 aveva favorito il successo di un sistema costituzionale ispirato alla separazione tra Stato e Chiesa e all' ...
Leggi Tutto
MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] , che fece sue le tesi del M., la riforma costituzionale e quella universitaria furono approvate nel 1811. Il 18 ott Brusasco, promise al M. la carica di primo presidente della Corte suprema del Regno e la concessione al figlio Rodolphe della ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] duratura.
Prospero B., guardato inizialmente con sospetto a corte, otteneva nel 1816 l'incarico di ambasciatore a soggiorno in Spagna rassodasse le sue tendenze liberali e costituzionali, mostrandogli gli errori dell'"assoluta legittimità" e i ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] mantenne ferma la centralità democristiana nel sistema politico, con l’astensione parlamentare di tutti i partiti dell’arco costituzionale, compresi i comunisti. Fu l’ipotesi dell’alternativa di sinistra che, a cominciare da allora, Giolitti andò ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] pregiudicato e l'insofferenza dei B. verso ogni limite costituzionale alla propria autorità minava ormai senza rimedio il vecchio oratori che il re aveva mandato successivamente a tutte le corti neutrali; per il Moro - il quale fece anche ricorso ...
Leggi Tutto
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...