CONTUZZI, Francesco Paolo
Mario Caravale
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 9 ott. 1855 da Giuseppe e da Giuseppina D'Alessio. Studiò a Napoli, ove si laureò in giurisprudenza nell'agosto del 1878.
Iniziò [...] I, 2 [1883-84], pp. 456-469) e tematiche di diritto costituzionale (I partiti politici..., ibid., pp. 127-134, 172-182, 234-243 in particolare nel dibattito sulla possibilità di ricorrere alla Corte di cassazione in caso di mancata applicazione della ...
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CIMITILE, Fabio Albertini principe di
Vladimiro Sperber
Nacque il 9 febbr. 1755. presumibilmente a Napoli, da Gaetano principe di Cimitile e di San Severino, marchese di San Marzano. Era nipote del [...] Giambattista Albertini, ma a differenza dell'avo visse lontano dalla corte e dai pubblici impieghi per dedicarsi ai suoi interessi eruditì. Solo durante il nonimestre costituzionale, nel 1820-21, accettò a malincuore incarichi diplomatici che lo ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] era nominato da Gregorio XVI incaricato di affari presso la corte dei Paesi Bassi, e il 23 genn. 1832 presentava Minore autorità e influenza ebbe il nunzio durante il periodo costituzionale, per quanto egli si adoperasse per il mantenimento di buoni ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] Gaeta, tentò inutilmente in Parlamento di tenere in vita il sistema costituzionale, rischiando più volte la vita, ma il rifiuto di Pio Lo scopo era quello di far accogliere presso la corte imperiale francese il progetto d’accordo che prevedeva il ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] l'avanguardia del generale G. Medici, affidata al maggiore C. Corte. Ma la nave fu intercettata dalla flotta borbonica e condotta a (1876), cui si aggiunse quella di diritto costituzionale (1877). Partecipe dell'importante progetto pedagogico del ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] importante periodo. I Fiorentini si accinsero immediatamente alla riforma costituzionale della Signoria, logica conseguenza della caduta dei Medici, ed commissione temporeggiò, aspettando istruzioni dalla corte francese, nel frattempo avvertita; ...
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DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] truppe ribelli e i carbonari sfilarono in parata a Napoli, al cospetto del vicario e della corte, con alla testa il Pepe e il De Concilj.
Nel periodo costituzionale il D., eletto nel collegio di Avellino, e quindi deputato dal 1° ottobre, appoggiò o ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] generale di polizia F. Giampietro, col procuratore generale presso la Gran Corte criminale G. B. Vecchione e con A. Sancio. della alla riorganizzazione della polizia.
Caduto il governo costituzionale fu perciò sottoposto alle giunte di scrutinio, ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] Costantino Ludolf, uno dei diplomatici più influenti a corte e negli ambienti importanti della capitale (il che facilitò propose come garante della difficile coesistenza fra il governo costituzionale e l’esercito, in buona parte assolutista. Ancora ...
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LEONI, Roberto (Ruberto Lioni)
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze il 6 dic. 1418 da Francesco di Biagio e da Niccolosa di Silvestro Nardi, nel quartiere di S. Croce, "gonfalone" Ruote, "popolo" di S. [...] Medici, il L. avviò rapporti finanziari e commerciali con la corte papale, stabilendo una compagnia romana nella cui gestione, come d 312 s.) la posizione di traino nell'epocale mutamento costituzionale che ebbe luogo nella primavera del 1480.
L' ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...