COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] intrecciò con il Barbaia e alla protezione incondizionata della corte (che in breve tempo le alienò gran parte delle simpatie dei Napoletani e dei sostenitori del partito costituzionale). E grazie anche alla sua straordinaria bellezza: una bellezza ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] controllo continuò l'elaborazione del nuovo statuto costituzionale della Polonia: questo riconosceva la religione cattolica . Altro episodio che accelerò la rottura fra il nunzio e la corte in quel periodo fu il rifiuto del D. di trattare con il ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] regio dall'altra, nel momento stesso del trasferimento della corte borbonica in Sicilia con tutto il seguito di ministri di per cui si cominciò pure a parlare di un nuovo ordinamento costituzionale, il quale ponesse l'isola su un piano di parità ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] negli ambienti giacobini che ruotavano intorno al Circolo costituzionale, fu isolato e si tentò, da parte 99, Napoli 1971, pp. 12-14, 19, 128, 418, 427; D. Silvagni, La corte pontif. e la società romana nei secoli XVIII e XIX, a cura di L. Felici, I ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] rapida e brillante. Sentendosi implicitamente incoraggiati, essi presero a discutere, alla piccola corte di palazzo Carignano, dei problemi italiani, di progetti costituzionali e ad incontrarsi con intellettuali forestieri (il Capponi, ad es., del ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] approfondiva intanto la conoscenza della lingua e del sistema costituzionale inglesi. Nel 1838, dopo un lungo viaggio nell almeno sul piano finanziario, dal posto di procuratore generale della Corte dei conti assegnatogli all'arrivo a Palermo, il C. ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] dominazione straniera diretta e indiretta, nella influenza della corte di Roma sotto il doppio aspetto temporale e spirituale particolare, sulla parte che il B. ebbe nel regime costituzionale del 1820-21, M. Carrascosa, Mémoires sur la révolution ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] croce dell'Ordine di S. Giorgio e dal maggio 1820 fu ammesso alla corte come gentiluomo di camera del re. Il 6 apr. 1820 sposò a perciò fu poi destituito.
Dopo la sconfitta del governo costituzionale il F. fu esonerato dal comando della guardia ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] non si vede come nella difficile situazione politica e costituzionale d'Italia si sarebbe potuto trovare un posto , con la madre Amalafreda, aveva passato i giovani anni alla corte di Bisanzio, amante della cultura e della filosofia platonica - come ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] abolito, e il D. nel 1870 fu nominato consigliere alla Corte dei conti. Dopo l'abbandono della vita parlamentare, la sua come in Inghilterra,. che potessero sostenere il regime costituzionale. La salvezza sarebbe stata ancora una volta l'azione ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...