CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] rappresentanza municipale fiorentina. Rimase, però, legato alla corte per la sua carica di ciambellano e mantenne il sarda per verificare se la sua presidenza di un ministero costituzionale poteva contare sull'appoggio piemontese. Il Bon Compagni, ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] a partecipare al Consiglio di Stato e alla vita di corte, aderendo l'anno successivo al partito della regina che nell , Bari 1970, ad Ind.; F. Renda, Dalle riforme al periodo costituzionale 1734-1816, in Storia della Sicilia, VI, Napoli 1978, pp. ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] e poi con l'espatrio forzato la propria partecipazione al moto costituzionale del 1820. In realtà ciò che lo aveva costretto a 1839 con un incarico di ispettore delle strade tra Ajaccio, Corte e Sartena. L'anno dopo, una società svizzera che aveva ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] tangibile della sua accettazione del passaggio al regime costituzionale resta l'opuscolo pubblicato a Novara tra la fine intorno al credito dell'antico distretto di Lugano verso l'I.R. Corte d'Austria, Lugano 1850; Le risaie novaresi, a cura di A. ...
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CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] cadere il podestà Manfredi di Sassuolo, ed installò come organo costituzionale del Comune il preesistente Consiglio dei XXIV, il C. di Antiochia, che lo chiamo in seguito più volte alla sua corte, e nel 1250 gli affidò il comando di un esercito ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] VI, avevano il compito di definire con la corte pontificia un'alleanza militare mirata alla riconquista della un violento confronto sociale innescato, guarda caso, dalla riforma costituzionale voluta da Pietro Gradenigo.
Per Marino Falier, ormai ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] conte-duca di Olivares, che ironizzava sulla debolezza costituzionale della Repubblica, dove non erano sopite le tensioni di non avere il necessario controllo della corrispondenza. Lasciò la corte inglese il 21 nov. 1642, quando la crisi fra il ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] la figlia minorenne del ministro d'Olanda presso la corte di Torino, C. Heldewier, aveva deciso di 60, 95, 97, 683, 689; N. Nada, Dallo Stato assoluto allo Stato costituzionale. Storia del Regno di Carlo Alberto dal 1831 al 1848, Torino 1980, pp. 94, ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] della posizione del luogotenente nel quadro di una soluzione costituzionale in cui l'unione personale non significava la fusione , lo J. subì comunque un processo dinanzi all'Alta Corte di giustizia per la repressione dei crimini fascisti a causa ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] una riforma ecclesiastica chiaramente ispiratagli dal modello costituzionale francese, basata, cioè, sul ritorno giacobina, Napoli 1965, pp. 169-287. Si vedano anche: D. Silvagni, La corte e la società romana nei secc. XVIII e XIX, Firenze 1881, I, pp ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...