LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] difficile e delicata, in quanto sin dal 1815 la corte di Napoli aveva richiesto con insistenza alla S. Sede rivoluzione del 1830 aveva favorito il successo di un sistema costituzionale ispirato alla separazione tra Stato e Chiesa e all' ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] nelle prime righe del suo grande affresco giuridico-costituzionale, e la risposta durissima recitava: "trovar la lire tornesi formano il mio annuale livello. La mia situazione nella corte è molto onorevole, ma poco analoga al mio carattere. La ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] e pubblicò un importante trattato dal titolo Della Corte di Cassazione (Napoli 1875), in cui prese 68, 82, 113, 117; L. Lacché, Il ‘discorso’ costituzionale nell’opera di G. P., in Giornale di storia costituzionale, X (2005), 2, pp. 87-103; G. Vallone ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] elezione di Dioscuro un evidente significato di manifestazione ostile alla corte e al governo di Ravenna. È altresì chiaro come punto di vista strettamente politico che da quello religioso-costituzionale. Con quel decreto i "patres conscripti" non ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] Stato di poteri "non esorbitanti mai dai limiti costituzionali delle loro attribuzioni" (Id., Il programma radicale Repubblica, Arch. storico, Senato del Regno, b. 32, f. 1298; Alta Corte di giustizia, ff. 156, 236, 354; Arch. di Stato di Brescia, ...
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Conforti, Raffaele
Uomo politico (Calvanico, Salerno, 1804 - Caserta 1880). Laureato in giurisprudenza, nel 1848 venne nominato procuratore generale della Gran corte criminale di Napoli. Lo stesso anno [...] di carattere liberale. Eletto deputato alla riapertura del Parlamento, nell’ottobre 1849, con la fine dell’esperienza costituzionale fu però costretto a lasciare Napoli, trasferendosi in Piemonte. Mentre era in esilio fu processato e condannato a ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] a Parma, don Gregorio lasciò Roma per recarsi nella corte più ostile dell'intera penisola alle posizioni ecclesiologiche del papato di sedici vescovi dell'"Ancien Régime", dodici vescovi costituzionali, dai quali il papato non riuscì ad ottenere ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] sua esperienza parlamentare - che egli compiva, si noti, mentre il costituzionalismo stesso muoveva i suoi primi passi e fondava le sue regole e che più tardi, dopo una sentenza di proscioglimento della Corte d'appello di Casale, il D. riuscì a farsi ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] un rapido passaggio dal regime regio a quello dei partiti costituzionali. Si trovò in netto contrasto su questo punto con le , in particolare con quelle inglesi e con gli ambienti di corte e venne a trovarsi in una posizione mediana tra il governo ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] borbonici, ma si rifà principalmente a quelli del regno costituzionale siciliano del 1848 e del Regno di Sardegna. Introduce così le vive preoccupazioni che il suo passato ancora suscitava a corte e fra gli stessi liberali. Su proposta del C. è ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...