MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] 25 agosto al 26 ott. 1506, un'altra legazione presso la corte papale, cioè al seguito di Giulio II in marcia attraverso l' II perse Bologna). Il 10 settembre il M. partì per la Francia, dove si trattenne fino a metà ottobre, col mandato di disporre ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] caro" da guadagnarsene l'"intrinsichezza".
Ma la partenza per la Francia, nel 1568, del fratello Pirro - che, in urto con ne offre 70.000. La questione, ancora una volta, rimbalza alla corte cesarea. Qui l'imperatore - che ha simpatia per il G., ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] dei dotti amici tra i quali Pinelli e il C.), rientra in Francia sostando, tra la fine dell'anno e il marzo circa del 1568 la stima d'Henri de Mesmes, ma non riesce a collocarsi a corte. Riparte, perciò, alla volta dell'Italia, soggiorna, tra la fine ...
Leggi Tutto
FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] venne sfrattato dalla Palazzina su intervento della Corte di cassazione, l’anno dopo venne istituita Torino 1997; Pupazzi con rabbia e sentimento. La vita e l’arte di D. F. e Franca Rame, a cura di E. Colombo - O. Piraccini, Milano 1998; D. Fo, Il ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] , né doveva sopportare la noia di Rodi. Ma non vi visse volentieri e nei suoi Ricordi espresse ciò che pensava della corte romana, definendola "fucina, nido et albergo di tutti i vitii et oscenità del mondo", ove "le dignità et gradi" erano "mal ...
Leggi Tutto
Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] Negli ultimi anni di vita il B. fece parte della corte del duca d'Acerenza, Galeazzo Pinelli, che lo creò Note critiche su la poesia napoletana del '600, Roma 1913, passim; L. Di Francia, La novellistica (secc. XVI-XVII), Milano 1925, pp. 366-383; F. ...
Leggi Tutto
CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] certo, ma, almeno, ingenuamente scoperta, "più gioconda ... più franca ed onesta", come osservò il Carducci (cfr. Opere, XV come Lionello. Grazie alla protezione di influenti uomini di corte, specialmente di Lorenzo Strozzi, Ludovico Casella e Paolo ...
Leggi Tutto
CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] sec. XVIII): M. Daverio, Rapporti d'amicizia nel 1465tra la Francia sotto Luigi XI e tra il ducato di Milano sotto Francesco I Athenaeum, III(1915), p. 296; F. Malaguzzi Valeri, La corte di Lodovico il Moro. Le arti industriali, la letteratura, la ...
Leggi Tutto
BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] in tanto ad accendere i dibattiti letterari europei, soprattutto in Francia, come si sa, ma anche in Italia, dove anzi scipite avventure e le grossolane battute del personaggio omonimo, buffone alla corte del duca, Borso d'Este, e a La Gazzera, ...
Leggi Tutto
BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] sollecitazioni di quanti guardavano con diffidenza ai movimenti di tipo pauperistico. A Viterbo, dove i poverelli avevano seguito la corte pontificia, si diffuse intorno a loro il sospetto di eresia, che portò ad un processo per accertamento dell ...
Leggi Tutto
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...