(cat. Girona) Città della Spagna nord-orientale (94.484 ab. nel 2008) nella Catalogna, capoluogo dell’omonima provincia. Sorge alla confluenza dei fiumi Oñar e Ter.
La latina Gerunda fu uno dei più importanti [...] sotto i conti di Barcellona. Dal 10° sec. fu centro di cultura ecclesiastica, poi anche giuridica; Giacomo I vi riunì le Cortes catalane (1240 e 1241). Il declino, iniziato con i massacri di Ebrei nel 1391, fu reso più grave dalla soppressione dei ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] la facciata plateresca della residenza del governatore F. de Montejo a Mérida, i portici e le logge del palazzo di H. Cortés a Cuernavaca. Il primo pittore venuto dalla Spagna fu il fiammingo italianeggiante S. Pereyns, attivo tra 1566 e 1616 (altare ...
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Lérida (catalano Lleida) Città della Spagna (131.731 ab. nel 2008), in Catalogna, capoluogo della provincia omonima. Mercato agricolo, con impianti di trasformazione per i prodotti della regione circostante [...] dotarono di molti privilegi, facendone la capitale di fatto della Catalogna occidentale, dove si radunarono più volte le Cortes; nel 1300 con Giacomo II divenne sede della prima università del regno. Della sua importanza nel Medioevo sono documento ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...]
A partire dal 14° sec. fu creata la Generalitat della C., organismo permanente con rappresentanti dei tre bracci delle Cortes (ecclesiastico, militare, popolare) con sede a Barcellona. La C. formò così una gelosa coscienza dei propri diritti e delle ...
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Storia del Messico
Francesco Tuccari
Un crogiolo di culture
Sede di importanti civiltà precolombiane, il Messico fu conquistato dagli Spagnoli agli inizi del 16° secolo. Ottenne l’indipendenza circa [...] , controllavano un impero esteso su un’ampia porzione del Messico centrale e meridionale. L’artefice della conquista del Messico fu Hernán Cortés, che tra il 1519 e il 1521 abbatté con la violenza l’impero azteco e lo inglobò nei domini spagnoli ...
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(o Grijalba) Fiume del Messico meridionale (640 km), tributario dell’Atlantico (Golfo di Campeche). Nasce nella Sierra de Cuchumatlanes (Guatemala) e scorre verso O. Ingrossato da un affluente proveniente [...] indigeni. Lo accompagnò un suo parente, Fernando, che poi (1533) comandò una spedizione durante la quale riconobbe la costa a N di Acapulco e scoprì l’isola di Santo Tomé. Inviato da F. Cortés in aiuto di F. Pizarro, scomparve senza lasciare traccia. ...
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Segovia Città della Spagna centrale (56.858 ab. nel 2008), nella Castiglia e León, capoluogo della provincia omonima. È situata presso le pendici occidentali della Sierra de Guadarrama, a 999 m s.l.m., [...] di Toledo. Fu allora riedificata e fortificata. Più volte i re di Castiglia risiedettero a S. e più volte vi si riunirono le Cortes. Nel 15° sec., durante il periodo di anarchia sotto Enrico IV, re di Castiglia e di León, S. fu una delle città dove ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] acclamarono difensore del regno Giovanni, gran maestro dell’ordine militare di Aviz e bastardo del re Pietro I.
Acclamato re dalle Cortes (1385), Giovanni diede inizio alla casa di Aviz, sotto il cui regno, che durò fino al 1585, fiorì il periodo più ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] A.Á. de Pineda costeggia il golfo del Messico e scopre le foci del Mississippi.
1519-22: conquista del Messico; H. Cortés abbatte il regno degli Aztechi. Seguirà l’assoggettamento delle città maya (1523-27) e delle popolazioni dello Yucatán (1527-46 ...
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(basco Euskaldunak) Gruppo etnico localizzato nei Pirenei occidentali, e più precisamente nei Paesi B. e, in parte, in Navarra e, sul versante francese, nel dipartimento dei Pirenei Atlantici (Bayonne, [...] sviluppo del nazionalismo basco in Spagna (fondazione del Partito nazionalista basco nel 1894) portò all’approvazione (1936) da parte della Cortes di uno Statuto di autonomia dei B., ma, con l’avvento al potere di Franco (1939), questo fu soppresso e ...
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cortes
〈kòrtes〉 s. f. pl., spagn. [propr., plur. di corte «corte»]. – Nome dato in Spagna (in passato anche in Portogallo e in alcuni paesi dell’America latina) alle assemblee legislative corrispondenti oggi al Parlamento italiano, ma che...
cortese
cortéṡe agg. [der. di corte; cfr. provenz. cortes e fr. ant. corteis (poi courtois)]. – 1. a. ant. Che ha le qualità proprie della persona di corte, cioè soprattutto nobiltà, gentilezza, liberalità: non meno era di c. costumi che di...