PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] locale e l’entourage di Guglielmo Pepe. Tornato a Madrid nel giugno del 1822 fu testimone degli eventi che portarono alla ritirata delle Cortes a Cadice e alla caduta della città il 31 agosto 1823. Ai primi di luglio di quell’anno Pecchio aveva già ...
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precolombiane, civilta
precolombiane, civiltà
Definizione invalsa da tempo per indicare l’insieme delle culture indigene dell’America Centrale e andina che si svilupparono tra il 3° millennio a.C. e [...] ’aspetto della cultura azteca che più ha suscitato l’attenzione e la violenta reazione degli europei (d’altro canto H. Cortés, con cui ebbe inizio la fase eroica della conquista, non esitò a fare leva sull’odio nutrito dai popoli sottomessi). Sebbene ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] 'estate del 1413 per intervento di Ferdinando d'Aragona e ritornato a Barcellona, il C. divenne durante le lotte delle Cortes catalane e l'offensiva "pactista" contro la nuova dinastia uno deipartigiani più attivi della fazione del conte di Pallars ...
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America, storia della
Massimo L. Salvadori
Un nuovo mondo nato cinque secoli fa
L'America è stata così chiamata in onore dell'esploratore Amerigo Vespucci, il quale per primo capì che le nuove terre [...] la consapevolezza di aver scoperto un nuovo continente, che venne presto saccheggiato dagli Europei.
I conquistatori spagnoli H. Cortés e F. Pizarro distrussero con inaudita violenza gli imperi millenari degli Aztechi e degli Inca. Il continente ...
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BORGIA, Pier Luigi
Gaspare De Caro
La data di nascita è incerta: il Sacerdote propone quella del 1463, l'Oliver y Hurtado la arretra invece al 1458, considerando tuttavia quest'ultima come una data [...] il ramo spagnolo della famiglia, il B. ottenne anche la dignità di grande di Spagna e il diritto di sedere nelle cortes di Aragona, Valenza e Catalogna.
Mancava ora, a sanzionare la definitiva ascesa dei Borgia nei ranghi della più alta nobiltà ...
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Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] , e nel 1893 fu proclamata l’uguaglianza civile tra bianchi e neri; la Spagna concesse a Cuba la rappresentanza nelle Cortes, ma la sua composizione fu sempre dominata da coloni spagnoli; le altre riforme che erano state promesse non furono mantenute ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] -320, 433-442; II, ibid. 1860, pp. 43 s. n. 25, 177 n. 126, 249 ss. n. 180, 351 s. n. 234, 359 s. n. 246; Cortes de los antiguos reinos de León y de Castilla, I, Madrid 1861, nn. 21-25, 27-30, pp. 130 ss.; Th. Walsingham, Historia Anglicana, in Rerum ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] fu dovuta al dissidio tra il re Giovanni II d’Aragona e il suo figliastro, principe di Viana, che le Cortes aragonesi avevano riconosciuto come erede al trono. Quando giunse notizia che il re lo aveva fatto imprigionare, Barcellona e la Catalogna ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] , «con l’appello a Costantino, Carlo Magno, Donoso Cortés ecc. si proclama qui il dogma politico-religioso: una fede rivolta all’allora recente volume di C. Schmitt, Donoso Cortés in gesamteuropäischer Interpretation. Vier Aufsätze, Köln 1950.
49 F ...
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Filippo II Re di Spagna
Filippo II
Re di Spagna (Valladolid 1527-Escorial 1598). Figlio di Carlo V e di Elisabetta di Portogallo, crebbe in Spagna e fu il padre a riservarsi il compito di curare la [...] religioso si univa il desiderio di liberare il Mediterraneo da pericolosi antagonisti. Fin dal 1560 infatti, le Cortes di Toledo avevano denunciato i gravissimi danni arrecati al commercio dai turchi che solcavano il Mediterraneo saccheggiando le ...
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cortes
〈kòrtes〉 s. f. pl., spagn. [propr., plur. di corte «corte»]. – Nome dato in Spagna (in passato anche in Portogallo e in alcuni paesi dell’America latina) alle assemblee legislative corrispondenti oggi al Parlamento italiano, ma che...
cortese
cortéṡe agg. [der. di corte; cfr. provenz. cortes e fr. ant. corteis (poi courtois)]. – 1. a. ant. Che ha le qualità proprie della persona di corte, cioè soprattutto nobiltà, gentilezza, liberalità: non meno era di c. costumi che di...