(cat. Girona) Città della Spagna nord-orientale (94.484 ab. nel 2008) nella Catalogna, capoluogo dell’omonima provincia. Sorge alla confluenza dei fiumi Oñar e Ter.
La latina Gerunda fu uno dei più importanti [...] sotto i conti di Barcellona. Dal 10° sec. fu centro di cultura ecclesiastica, poi anche giuridica; Giacomo I vi riunì le Cortes catalane (1240 e 1241). Il declino, iniziato con i massacri di Ebrei nel 1391, fu reso più grave dalla soppressione dei ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] la facciata plateresca della residenza del governatore F. de Montejo a Mérida, i portici e le logge del palazzo di H. Cortés a Cuernavaca. Il primo pittore venuto dalla Spagna fu il fiammingo italianeggiante S. Pereyns, attivo tra 1566 e 1616 (altare ...
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GRAVINA, Federico Carlo
Emanuele Pigni
Nacque a Palermo il 12 sett. 1756 da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli dei principi di Resuttana.
Dopo [...] di F. Everardo marchese di Casa-Tilly, che partì per trasportare sulle coste del Brasile la spedizione del generale Pedro Cortés y Calderón de Ceballos. Impossessatasi la squadra dell'isola di Santa Catalina, il G. ebbe l'incarico di intimare la ...
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FRANCO, Ramon
Aviatore spagnolo, fratello di Francisco (v. sopra), nato a El Ferrol (Galizia), nel 1896. Giovanissimo entrò nell'arma di fanteria e poco dopo fu inviato al Marocco; nel 1920 entrò nell'aviazione, [...] 'aeronautica; ma venne in breve destituito, causa la sua propaganda estremista.
Nel giugno 1931 fu eletto deputato alle Cortes per Barcellona tra i candidati della sinistra catalana che aveva per capo il Maciá. Persistendo nelle sue idee estremiste ...
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Isabella di Castiglia
Antonio Menniti Ippolito
La regina che finanziò l'impresa di Cristoforo Colombo
Isabella fu l'ultima grande sovrana medievale e, insieme, la prima grande sovrana dell'età moderna. [...] monarchia e operò per indebolire la potente aristocrazia castigliana. L'assemblea delle componenti della società castigliana, le Cortes, fu resa ininfluente, mentre fu riorganizzato e rafforzato il Consiglio reale. Per controllare la Chiesa, nel 1478 ...
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BENEDETTI, Giovanni Maria
Nacque a Siena, presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XV. "Di casa ignobile" lo dice il governatore mediceo Agnolo Niccolini in un dispaccio al duca Cosimo del 30 ag. [...] a Gabriel Cesano il 20 giugno 1544 sembra che il B. abbia partecipato nel 1519 alla prima spedizione messicana di Fernando Cortés e che con i conquistadores sia rimasto almeno sino al 1524, al momento cioè della fondazione di Vera Cruz, che egli ...
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Lérida (catalano Lleida) Città della Spagna (131.731 ab. nel 2008), in Catalogna, capoluogo della provincia omonima. Mercato agricolo, con impianti di trasformazione per i prodotti della regione circostante [...] dotarono di molti privilegi, facendone la capitale di fatto della Catalogna occidentale, dove si radunarono più volte le Cortes; nel 1300 con Giacomo II divenne sede della prima università del regno. Della sua importanza nel Medioevo sono documento ...
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Portilla, Miguel León. – Storico e antropologo messicano (Città di Messico 1926 - ivi 2019). Tra i massimi specialisti di cultura e lingua Nahuatl, ha condotto una capillare attività di traduzione e pubblicazione [...] ); México-Tenochtitlan, su espacio y tiempos sagrados (1979); La multilingüe toponimia de México: sus estratos milenarios (1979); Hernán Cortés y la Mar del Sur (1985); Cartografía y crónicas de la Antigua California (1989); Quince poetas del mundo ...
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ROBLES, Gil
Uomo politico spagnolo. Nato il z7 novembre 1898, studiò materie giuridiche, e ottenne nel 1922 una cattedra di diritto costituzionale presso l'università di Laguna nelle Canarie. Già in [...] con la S. Sede. Nel novembre del '33 raccolse i frutti della sua lotta contro il marxismo, riuscendo a conquistare nelle Cortes ben 115 mandati. Dal 3 aprile 1935 fu ministro della Guerra nel quarto e quinto gabinetto Lerroux, e tale rimase nei due ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...]
A partire dal 14° sec. fu creata la Generalitat della C., organismo permanente con rappresentanti dei tre bracci delle Cortes (ecclesiastico, militare, popolare) con sede a Barcellona. La C. formò così una gelosa coscienza dei propri diritti e delle ...
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cortes
〈kòrtes〉 s. f. pl., spagn. [propr., plur. di corte «corte»]. – Nome dato in Spagna (in passato anche in Portogallo e in alcuni paesi dell’America latina) alle assemblee legislative corrispondenti oggi al Parlamento italiano, ma che...
cortese
cortéṡe agg. [der. di corte; cfr. provenz. cortes e fr. ant. corteis (poi courtois)]. – 1. a. ant. Che ha le qualità proprie della persona di corte, cioè soprattutto nobiltà, gentilezza, liberalità: non meno era di c. costumi che di...