PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BUTERA, Salvatore
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BUTERA, Salvatore. – Nacque in Sicilia, in una data imprecisata, comunque posteriore al 1727, anno in cui fu celebrato [...] la perizia nelle discipline cavalleresche. Ugualmente sconosciuta è la data del suo matrimonio con Anna Maria Pignatelli Tagliavia Aragona Cortés, da cui ebbe Ercole. La famiglia si stabilì a Napoli, a corte, pur compiendo frequenti viaggi in Sicilia ...
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Riego y Nunez, Rafael de
Riego y Núñez, Rafael de
Generale spagnolo (S. María de Tuñas 1785-Madrid 1823). Ufficiale nella guerra contro Napoleone, fu fatto prigioniero e condotto in Francia, dove si [...] . Figura di spicco del movimento rivoluzionario, fu capitano generale della Galizia, poi dell’Andalusia e nel 1823 fu eletto alle Cortes. Battuto dalle truppe francesi inviate da Luigi XVIII in aiuto delle province del Nord, dove si era sviluppata la ...
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Évora Città del Portogallo centrale (45.000 ab. circa), nella regione dell’Alentejo, capoluogo del distretto omonimo (7392 km2 con 760.933 ab. nel 2007). È posta a 230 m s.l.m. al centro del vasto altopiano [...] alcalde da re Alfonso I di Portogallo; in seguito vi risiedettero vari re portoghesi sino a Sebastiano, e vi si riunirono le cortes (nel 1437, 1481, 1490 e 1535).
La città è stata designata capitale europea della cultura per il 2027 insieme a Liepāja ...
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Figlio (Lisbona 1767 - ivi 1826) di Pietro III e di Maria I. Reggente di fatto dal 1792, e di diritto dal 1799, per la pazzia della madre, durante le guerre provocate dalla Rivoluzione francese rimase [...] la reggenza inglese fino al 1820). Ritornò in Portogallo nel 1822 e dovette prestare giuramento al regime costituzionale, votato due anni prima dalle Cortes; nello stesso anno perdette il Brasile, proclamatosi indipendente sotto suo figlio don Pedro. ...
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Scrittore e uomo politico catalano (Vic 1813 - Madrid 1871). Di vivace ingegno, ha lasciato un'opera vasta e frammentaria, nella quale spiccano Emancipación literaria didáctica (1837), libro di precettistica [...] (1837) e Cristóbal Colón (1837). Per le sue idee politiche liberali subì persecuzioni ed esilio. Da Cuba dove era stato deportato (1837) fuggì negli Stati Uniti; rientrato in Spagna nel 1841, fu eletto deputato per Barcellona alle Cortes (1854-56). ...
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Storia (p. 416). - L'avvento della repubblica spagnola (14 aprile 1931) aveva favorito, per un complesso di ragioni e di circostanze più contingenti che storiche, il coronamento delle aspirazioni regionalistiche. [...] stessi catalanisti, i quali accettarono di elaborare, in buon accordo col governo di Madrid, uno statuto approvato dalle Cortes il 10 settembre 1932 ed acconsentirono di mutare la primitiva qualifica in quella di "Generalità di Catalogna". Comunque ...
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Uomo politico, nato a Tuy (Galizia) nel 1892, morto a Madrid il 13 luglio 1936. Eletto deputato a 25 anni, militò nel partito conservatore di cui era capo Antonio Maura e nel 1922 fu eletto governatore [...] Renovación Española, fu uno dei più battaglieri oppositori del governo del Fronte popolare. Pronunciò il suo ultimo discorso alle Cortes il 12 luglio 1936, denunciando al governo presieduto da Casares Quiroga l'estremo disordine in cui era caduto il ...
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MARTINEZ BARRIO, Diego
Ettore De Zuani
Uomo politico spagnolo, nato a Siviglia il 15 aprile 1883. Nella sua gioventù fece l'operaio tipografo, il giornalista e l'editore, militando nell'Unione repubblicana [...] Guerra nel nuovo gabinetto Lerroux che gli succedette. Allo scoppio della rivoluzione, nel luglio 1936, era presidente delle Cortes; morto il presidente della repubblica, Manuel Azaña, esule in Francia (1940), avrebbe dovuto succedergli, secondo la ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] 1499), capolavoro della letteratura spagnola attribuito a F. de Rojas, sono opere legate ancora in parte a schemi medievali e cortesi, anche se a ogni passo un soffio di modernità tende a superarli.
Negli stessi anni l’opera dell’erudito e grammatico ...
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Città di Cuba (426.679 ab. nel 2008), capoluogo della prov. omonima (6156 km2 con 1.044.848 ab. nel 2008) e sede arcivescovile, sulla costa sud-orientale dell’isola, in fondo a una profonda insenatura [...] la sede del governo; ottenne titolo di città nel 1522. Da S. partì nel 1518 la spedizione di Juan de Grijalva, Hernán Cortés e Pánfilo Narváez. Alla metà del secolo, però, a causa dell’abolizione delle encomiendas, la popolazione di S. si ridusse ...
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cortes
〈kòrtes〉 s. f. pl., spagn. [propr., plur. di corte «corte»]. – Nome dato in Spagna (in passato anche in Portogallo e in alcuni paesi dell’America latina) alle assemblee legislative corrispondenti oggi al Parlamento italiano, ma che...
cortese
cortéṡe agg. [der. di corte; cfr. provenz. cortes e fr. ant. corteis (poi courtois)]. – 1. a. ant. Che ha le qualità proprie della persona di corte, cioè soprattutto nobiltà, gentilezza, liberalità: non meno era di c. costumi che di...