I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] Alla morte di Dionisio nel 368 a.C., mentre la guerra era in pieno corso, gli successe il figlio Dionisio II.
Nel 366 a.C., dopo la pace fondazioni in opera poligonale e alzato in pietrame a secco o mattoni crudi. Le case erano allineate secondo l ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Michael E. Smith
Claude-François Baudez
Marco Curatola Petrocchi
Duccio Bonavia
La rete degli [...] altopiano del Collao, ottenuti in cambio di conchiglie, pesce secco, zucche e cotone. A sud è stata riscontrata la rimase in uso sin verso la fine del XIX secolo. Per i corsi d'acqua e gli avvallamenti minori, di pochi metri, si usavano invece ...
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Costantino e il diritto canonico moderno
Da Marsilio in poi
Diego Quaglioni
A Dante, Marsilio, Ockham e più in generale alla trattatistica De potestate papae che si sviluppa nei primi decenni del Trecento [...] al Digestum Vetus, liquida la questione con un secco richiamo alla separazione tra spirituale e temporale come principio per l’insegnamento del diritto civile e cominciai il corso leggendo la rubrica dei Digesti De verborum obligationibus, dove ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] 1967, pp. 115-80.
Tamins-isera-similaun
(Red.)
Nel corso dell’orizzonte più antico dell’età del Rame (età del Rame I fitta rete di fibra vegetale usata per tenere ferma l’imbottitura d’erba secca e all’esterno da una tomaia di pelle di cervo. L’uomo ...
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L'Italia preromana. Sardegna
Fulvia Lo Schiavo
Sardegna
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull’archeologia della Sardegna sono progrediti negli ultimi 15 anni in modo straordinario [...] possente struttura attualmente visibile, costruita interamente a secco con grandi blocchi irregolari di calcare, si nel cuore dell’alto Sarcidano e domina il guado sul medio corso del Flumendosa. Si tratta di un possente nuraghe pentalobato, cioè ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’architettura barocca e le nuove sfide del costruire
Gianfranco Gritella
Nascita, sviluppo e caratteristiche dell’architettura barocca
L’età del Barocco è caratterizzata da un mutamento profondo dell’estetica [...] viene modellato in forme sorprendenti ed è lavorato ‘a secco’, cioè in postcottura – secondo la tradizione medioevale , presso l’Accademia di S. Luca a Roma sono istituiti corsi regolari di architettura, prospettiva e anatomia, e a partire dal 1702 ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] come il caldo e il freddo o l'umido e il secco. Benché non sia possibile sapere a chi fossero rivolte queste 'impiegare questi metodi nelle sue vaste indagini anatomiche.
Nel corso dell'Antichità classica la questione dei metodi più appropriati alle ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] e di dimensioni modeste, i blocchi di andesite sono giustapposti a secco e a giunti alternati (in alcuni casi è impiegato, negli dei primi complessi buddhistici del regno. Nel corso della loro evoluzione entrambi i monumenti riflettono un ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] applicata intorno al 600 d.C., con la tecnica a fresco secco su un fondo di stucco, nelle tombe scavate nelle strutture di associato; ad est e ad ovest, cioè lungo l'asse del corso solare, si ergeva una piramide a quattro gradoni (forma che ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] meno dopo che l'uomo moderno si era pienamente affermato nel corso del Paleolitico Superiore, intorno a 20.000 anni fa. Se a partire almeno dal IX millennio, fu usato pietrame a secco non soltanto per costruire muretti autoportanti (almeno fino a una ...
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secco
sécco agg. e s. m. [lat. sĭccus] (pl. m. -chi). – 1. agg. a. Privo d’acqua, di umidità, di umore, spec. con riferimento a condizioni atmosferiche: aria s., vento s., tempo s., non piovoso, con scarsa umidità; clima s.; più precisamente,...
incagliare1
incagliare1 v. intr. [dallo spagn. encallar, prob. der. di calle «sentiero», con il sign. originario di «mettere, mettersi in un passaggio stretto»] (io incàglio, ecc.; aus. essere). – 1. Di nave o imbarcazione, andare in secco,...