OVINI (dal lat. ovis)
Cesare GUGNONI
Albino MESSIERI
Denominazione con la quale comunemente si indicano la Capra e la Pecora.
I. La capra.
La capra (lat. Capra hircus L.; Ovis capra Sanson; fr. chèvre; [...] le oscillazioni massime e minime riscontrate sarebbero le seguenti: estratto secco, media 11,2; massimo 17,3; minimo 9,09 , più comunemente, vengono spinti a uno per volta attraverso un corso d'acqua dove i pastori li afferrano per squassare la lana. ...
Leggi Tutto
NEGRI
Gioacchino SERA
Raffaello BATTAGLIA
In Francia è ancora usata abbastanza spesso per i Negri d'Africa, la denominazione, sorta appunto in quel paese, di Negri occidentali, in contrasto con quella [...] e ricoprendo poi i semi con altra sabbia. Nella stagione secca le donne portano l'acqua nelle zucche per innaffiare i campi i quali sottostanno all'autorità politica del capo del villaggio. I corsi d'acqua e i laghi sono divisi in settori e ognuno di ...
Leggi Tutto
ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] usa chiamarla cella motrice); la cella 2 è piena di minerale in corso di fusione; la cella 3 di minerale in fase di preriscaldamento; nella gas o dai fumi si compie con diversi processi, a secco e a umido, con alcuni dei quali si ottiene direttamente ...
Leggi Tutto
PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
*
Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] nord e ne forma la principale caratteristica: essa è segnata dal corso del Giordano, dal Mar Morto e dal Wādī āl-‛Arabah fino nella Palestina meridionale, la casa è fatta con mattoni di argilla seccata al sole o con fango e ha il tetto formato di ...
Leggi Tutto
NAVIGAZIONE
Aristide CALDERlNl
Mario LABROCA
Marino LAUREATI
Eugenio MODENA
Luigi BIONDI
Guido FERRO
Pino FORTINI
Alessandro GRAZIANI
Arrigo CAVAGLIERI
* Gu. Z.
. Si naviga o in vista [...] tener presente che le navi erano generalmente tratte in secco ad ogni approdo, sicché ogni insenatura di spiaggia poteva regolare la rotta dietro il sole e di notte dietro il corso delle stelle, tolgono ogni possibilità di controllare la rotta e di ...
Leggi Tutto
RAYON
Giovanni BAVESTRELLI
Carlo RODANO
*
. Fibra tessile artificiale ottenuta trasformando, con processi chimici e meccanici, la cellulosa in filamenti atti a essere utilizzati nell'industria tessile.
Per [...] della camma h per mezzo di r si fa variare la corsa degli stantuffi e la portata della pompa.
Nella pompa Borletti ; fino a 200 m. per minuto per la filatura a secco.
Filatura a secco. - Secondo questo metodo, ciascuna filiera è montata all'estremità ...
Leggi Tutto
RICAMBIO.
Gaetano QUAGLIARELLO
Pietro RONDONI
Ugo PRATOLONGO
Il ricambio negli animali: Fisiologia normale: Ricambio materiale (p. 207); Ricambio energetico (p. 208); La produzione di energia negli [...] azoto, il carbonio, l'idrogeno e le ceneri del residuo secco. Si determinano, inoltre, l'ossigeno assorbito e l'anidride si richiede per varie forme di lavoro muscolare: cammino, ascensione, corsa, nuoto, ecc., e s'è visto che tale richiesta durante ...
Leggi Tutto
MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] 45° rispetto all'orizzontale; e l'operazione si compie a secco. In altri l'organo che compie la separazione (lamiera forata secondo la risultante di queste due forze. A principio di corsa, la velocità della tavola è minima e l'attrito sufficiente a ...
Leggi Tutto
FORTIFICAZIONE (lat. fortificatio; fr. fortification; sp. fortificación; ted. Festungswerk; ingl. fortification)
Mariano BORGATTI
Renato BIASUTTI
Federico PFISTER
Plinio FRACCARO
Romeo MELLA
Carlo [...] o minori costruzioni circolari a blocchi di pietre, in generale grandi o grandissimi, disposti a secco, per lo più su un'altura o all'incontro di due vallate o di due corsi d'acqua: la resistenza, almeno nella fase più antica, ha carattere passivo: a ...
Leggi Tutto
TRIPOLITANIA (A. T., 113-114)
Emilio SCARIN
Mario SALFI
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Ardito DESIO
Fabrizio CORTESI
Alberto BALDINI
Regione dell'Africa settentrionale affacciata al Mediterraneo, [...] . È l'unico che ha inizio dallo spartiacque del Gebel, il suo corso forma un grande arco fino a giungere alla sebca di Tauorga, ove finisce , mentre nella maggior parte dell'anno il territorio è secco, brullo e arso.
Fauna. - Nella fauna della ...
Leggi Tutto
secco
sécco agg. e s. m. [lat. sĭccus] (pl. m. -chi). – 1. agg. a. Privo d’acqua, di umidità, di umore, spec. con riferimento a condizioni atmosferiche: aria s., vento s., tempo s., non piovoso, con scarsa umidità; clima s.; più precisamente,...
incagliare1
incagliare1 v. intr. [dallo spagn. encallar, prob. der. di calle «sentiero», con il sign. originario di «mettere, mettersi in un passaggio stretto»] (io incàglio, ecc.; aus. essere). – 1. Di nave o imbarcazione, andare in secco,...