PRESTITI INTERNAZIONALI
Giuseppe Ugo PAPI
Ugo SACCHETTI
Al risparmio estero possono ricorrere sia i governi sia i privati, ma, in entrambi i casi, affinché l'opportunità dell'operazione di finanziamento [...] è avvenuto per i cosiddetti prestiti "di stabilizzazione", tra il 1925 e il 1930. Se nel paese mutuatario vige il corsoforzoso, l'effetto principale del prestito speso nello stesso mercato è quello di elevare i prezzi e di peggiorare la bilancia ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] parte dalla debolezza dei collegamenti con i mercati internazionali, in parte dalla già ricordata azione protettiva svolta indirettamente dal corsoforzoso, che fu però abolito appunto all'inizio degli anni ottanta. Allora anche in Italia si ebbe una ...
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Lampertico, Fedele
Studioso di economia e di statistica (Vicenza 1833 - ivi 1906). Laureato in giurisprudenza a Padova nel 1855, entrò fin da giovane a far parte della vita pubblica vicentina come consigliere [...] volte in Parlamento su importanti progetti di legge e sui risultati delle commissioni d’inchiesta, come per esempio sul corsoforzoso della lira nel novembre del 1868. Senatore dal 1873, mantenne una certa autonomia nelle sue posizioni che lo portò ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] mercato finanziario con emissioni di titoli del debito pubblico e consentì di eliminare di lì a qualche anno il corsoforzoso. L’abolizione di quest’ultimo, decisa in seguito a copertura preventiva della circolazione cartacea in eccedenza sul livello ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] portatore". Di fatto, nel mondo moderno essa non è suscettibile di essere mantenuta, giacché i biglietti circolano a corsoforzoso e quindi non possono essere convertiti in moneta merce, tipicamente in oro, secondo la promessa scritta sul loro recto ...
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Monetazione
Lucia Travaini
Federico II lasciò una traccia molto importante nella monetazione del Regno di Sicilia, visibile specialmente nel controllo della produzione e della circolazione della moneta [...] di Amalfi. Diversa era invece la portata dell'emissione dei denari.
L'imposizione di moneta delle regie zecche a corsoforzoso era fonte di cospicui guadagni, e Federico si organizzò per poter sfruttare al massimo le possibilità offerte dalle zecche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] delle Finanze fra il 1866 e il 1867, non vi è perfetta continuità, specie sulla delicata questione dei modi di uscire dal corsoforzoso; e che la ‘finanza all’osso’ di Quintino Sella non escludeva una consistente spesa pubblica per l’istruzione e la ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] i nomi dei clienti della Banca.
Egli era però destinato a uscire sconfitto dallo scontro: occasione fu il ripristino del corsoforzoso, di fatto già operante da diversi anni, attuato con il decreto del 21 febbraio. Con esso Sonnino elevò la ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] economica del 1866, rafforzò i suoi legami con la finanza statale prendendo attivamente parte alle operazioni del prestito nazionale e del corsoforzoso, all'impresa dei viveri e dei foraggi per le forze armate, e alla Società per il dazio di consumo ...
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PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] 1969-1973, ad vocem; A. Confalonieri, Banca e industria in Italia, 1894-1906, I, Le premesse: dall’abolizione del corsoforzoso alla caduta del credito mobiliare, Milano 1974, p. 124; M.E. Tonizzi, L’industria dello zucchero in Italia dal blocco ...
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forzoso
forzóso agg. [der. di forza]. – 1. ant. Dotato di notevole forza, robusto, gagliardo: uomo peloso, uomo f. (prov.); Zeusi, che fu tanto eccellente, faceva le donne grandi e f. (Varchi); vento f., impetuoso, violento: questi mari d’India,...
corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai le membra (Parini); veloce nel c.;...