Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] a rigore seguitare ad assolvere le funzioni della m. senza gravi disturbi. Ciò però non avviene perché al corsoforzoso si ricorre proprio o per salvare, accollandone le passività allo Stato, istituti bancari pericolanti in conseguenza di eccessive ...
Leggi Tutto
Patriota ed economista italiano (San Giovanni a Teduccio 1817 - Procida 1877). Avviatosi agli studî economici, raggiunse la notorietà con la pubblicazione dei Principii di economia sociale esposti in ordine [...] C. Farini (1860). Senatore dal 1862, ricoprì la carica di ministro delle Finanze (1865-67), non esitando a decretare il corsoforzoso nel grave momento della guerra del 1866. Ministro della Pubblica Istruzione (1872-74). Socio naz. dei Lincei (1875). ...
Leggi Tutto
Economia
Nel linguaggio economico-giuridico, l’operazione mediante la quale si dà inizio alla circolazione di assegni bancari o circolari, azioni, biglietti di banca o di Stato, buoni del Tesoro o altri [...] d’oro, dal sistema di riserva di cambio. La Seconda guerra mondiale rese poi nuovamente necessaria l’adozione del corsoforzoso e da allora la convertibilità dei biglietti è esclusa ovunque sul piano interno e ammessa, con varie limitazioni, soltanto ...
Leggi Tutto
Banca d’Italia Banca centrale dell’Italia.
Storia
Nata nel 1893 come società per azioni dalla fusione della Banca nazionale nel Regno d’Italia, della Banca nazionale toscana e della Banca toscana di credito, [...] dei Banchi di Napoli e di Sicilia, e addossandole l’ammontare complessivo della circolazione. Il 21 dicembre 1927 fu abolito il corsoforzoso, in atto dal 1915, e fu fatto obbligo alla B. di convertire in oro o in divise equiparate i biglietti alla ...
Leggi Tutto
Arte
B. da visita e d’invito I primi b. da visita comparvero forse all’inizio del 18° sec. in Francia, e in Italia verso il 1730, manoscritti, col nome della persona e senza ornati. I b. stampati si diffusero [...] del paese. Se poi lo Stato interviene a sospendere la libertà di conversione, si ha il b. inconvertibile o a corsoforzoso. Si sostituisce cioè al sistema monetario, a base aurea o argentea, un sistema di circolazione di ‘carta moneta’ disancorata ...
Leggi Tutto
Scambio diretto di beni contro beni, senza uso della moneta (➔). Corrisponde a uno stadio primitivo della vita economica, quando manca ancora una merce che sia universale mezzo di scambio, perché accettata [...] , la dilagante sfiducia nel futuro potere d’acquisto della moneta e la rapidissima perdita di valore dei biglietti a corsoforzoso, che si ricevono in cambio nelle transazioni, possono spingere a preferire la contropartita in beni reali.
Al b. si ...
Leggi Tutto
Nome dato ai primi biglietti di Stato creati in Russia da Caterina II nel 1768, ma divenuto famoso dopo le emissioni della Rivoluzione francese. Istituiti nel 1789 come titoli di debito pubblico in tagli [...] in pagamento delle proprietà ecclesiastiche, gli a. acquistarono nel 1790 carattere di vero mezzo di pagamento a corsoforzoso e la loro emissione aumentò rapidamente in conseguenza della grave situazione finanziaria e della guerra. Andarono così ...
Leggi Tutto
Economista e uomo politico italiano (Moncalvo 1850 - Roma 1924); prof. di scienza dell'amministrazione nell'univ. di Padova, deputato, ministro dei Lavori pubblici (1905), senatore (dal 1913); socio nazionale [...] dei Lincei (1888). Scrisse varie opere di economia, statistica e diritto amministrativo, tra cui Moneta e corsoforzoso (1879); Saggi di economia, statistica e scienza dell'amministrazione (1880); Principî di scienza bancaria (1892); Diritto ...
Leggi Tutto
STATO (XXXII, p. 613)
Giuseppe Ugo PAPI
Gli interventi dello stato. Esempî di interventi. - Accanto all'attività dello s., che trova modo di esplicarsi nell'applicare imposte, emettere prestiti, erogare [...] dei titoli come chi dicesse il divieto, per una società, di emettere titoli al portatore; la dichiarazione di corsoforzoso dei biglietti di banca; i provvedimenti volti a stabilizzare, svalutare, o "cambiare" la moneta nazionale; la conversione dei ...
Leggi Tutto
Compensazione internazionale. - Di regola, il valore delle esportazioni di un paese trova compensazione nel valore delle importazioni effettuate in un certo periodo di tempo, nonostante che il valore di [...] delle normali correnti economiche di quello che non siano l'abbandono della parità monetaria aurea, l'istituzione del corsoforzoso e le conseguenti variazioni dei cambî con l'estero.
L'abbandono della parità aurea è indubbiamente uno dei ...
Leggi Tutto
forzoso
forzóso agg. [der. di forza]. – 1. ant. Dotato di notevole forza, robusto, gagliardo: uomo peloso, uomo f. (prov.); Zeusi, che fu tanto eccellente, faceva le donne grandi e f. (Varchi); vento f., impetuoso, violento: questi mari d’India,...
corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai le membra (Parini); veloce nel c.;...