CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] morte di Sampiero non pose termine all'insurrezione, di modo che si giunse al punto di prospettare nel 1567 la cessione della Corsica alla Spagna: fu il C. a parlare di tale progetto al Figueroa, il quale tuttavia non accettò la proposta, che venne ...
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FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] Sauli, il gran consiglio della Repubblica decretava, il 19 maggio 1453, la cessione al Banco di S. Giorgio dell'isola di Corsica e di tutti i diritti di Genova su di essa, affidando ai Protettori l'incarico di riconquistare la città di San Fiorenzo ...
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LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] al centro di giochi internazionali tra le due sponde del Mediterraneo (peraltro mentre il Banco di S. Giorgio si disfaceva della Corsica). L'intelligenza del problema da parte del L. si desume anche dalle lettere e dai dispacci con cui comunicava ai ...
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PIETRASANTA, Francesco
Gianluca Battioni
PIETRASANTA, Francesco. – Sono sconosciuti il luogo e la data di nascita di questo esponente, attivo in età sforzesca, di una casata dell’aristocrazia milanese [...] . Il favore del duca nei suoi riguardi venne però improvvisamente meno, e Pietrasanta rischiò di essere addetto a una missione in Corsica. Solo nel corso del 1475 tornò in auge: ottenne allora il feudo di Cantù (destinato a restare in mano dei ...
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CIBO, Francesco
Franca Petrucci
Detto Franceschetto a causa della sua piccola statura, nacque a Napoli probabilmente nel 1449 da una ignota napoletana e da Giovanni Battista Cibo, il futuro Innocenzo [...] Pietro, tenendo in un primo momento accanto a sé, come cappellano, Matteo Franco. A costui, di cui si servì largamente, inviandolo in Corsica, ove si era posto in mente di costruire una città, e a Stigliano, il C. procurò poi, nel 1492, un canonicato ...
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CONVERTI, Niccolò
Giuseppe Masi
Nato a Roseto Capospulico (Cosenza) il 18 marzo 1855 da Leonardo e da Elisabetta Aletta, entrambi di famiglia benestante, compì gli studi, prima a Corigliano e a Cosenza [...] dei periodico La Questione sociale di Firenze, diretto dall'anarchico Malatesta. All'arresto preferì la fuga, prima in Corsica e poi nella Francia meridionale. Stabilitosi, in un primo momento, a Nizza, dove modificò in anarchico il programma ...
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BIURE, Andrea de
Giuliana Meter Vitale
Spagnolo al servizio di Ferdinando di Trastámara e di Alfonso V, ebbe un ruolo importante nell'esecuzione della politica aragonese in Italia agli inizi del sec. [...] alla conclusione dell'accordo di Porto Pisano dell'aprile del 1426 con il quale il Visconti prometteva di cedere ad Alfonso la Corsica e gli consegnava, a garanzia di questa sua promessa, le basi navali di Porto Venere e Lerici. Il B., con il Corbera ...
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Vandali
Tommaso Gnoli
Barbari alla conquista dell’Africa
I Vandali erano un popolo germanico, originariamente stanziato presso il Mar d’Azov, quindi presso il Mar Baltico. Unici tra le popolazioni germaniche [...] la quale riuscì a imporsi su gran parte del Mediterraneo, impadronendosi per brevi periodi della Sicilia, della Sardegna, della Corsica e riuscendo a saccheggiare addirittura Roma. Qui solamente l’intervento di papa Leone I, che già era riuscito a ...
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Versailles Città della Francia settentrionale (86.969 ab. nel 2001), capoluogo del dipartimento di Yvelines. Si estende 15 km a O-SO del centro di Parigi, della cui agglomerazione fa parte.
Si sviluppò [...] dei Sette anni. Trattato del 1768 Stipulato il 15 maggio tra Francia e Repubblica di Genova, stabilì la cessione della Corsica al re di Francia, dietro un indennizzo di 2 milioni di lire. Trattato del 1783 Concluso il 3 settembre, contemporaneamente ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] diffusa l'opinione che ciò fosse avvenuto già al tempo di Liutprando. Sta di fatto che l'esistenza di proprietà longobarde in Corsica è attestata solo dopo l'avvento di A. al trono. t dunque presumibile che l'isola sia stata presa soltanto durante il ...
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corso
còrso agg. e s. m. [dal lat. Corsus]. – 1. (f. -a) Della Corsica, abitante o nativo della Corsica: la còrsa Madre (Carducci), Letizia Bonaparte; per antonomasia, il C., Napoleone. 2. s. m. Tipo di vino della Corsica.
muschio2
mùschio2 (più proprio, ma meno com., musco) s. m. [dal lat. muscus; la forma più com. muschio è tratta dal plur. muschi di musco, anche per attrazione della voce prec.]. – 1. a. Nome comune delle piante briofite della classe dei muschi,...